“È un traguardo davvero emozionante e non vedo l’ora di lavorare insieme a tutto il fantastico team”
di Dario Nottola
Un giovane attivista di Fiumicino, Daniele Taurino, è stato eletto a Tirana, durante il “Tirana European Youth Capital 2022”, nel Direttivo del Forum Europeo dei Giovani che ha sede a Bruxelles. Di recente, si era recato in Ucraina per dare sostegno alla popolazione gravata dalla guerra.
“È un traguardo davvero emozionante e non vedo l’ora di lavorare insieme a tutto il fantastico team e colleghi ispirati al nostro nuovo presidente María Rodríguez Alcázar – afferma Daniele dal suo profilo social – Grazie a EBCO – European Bureau for Conscientious Objection per la nomina, al Consiglio Nazionale Giovani per il pieno sostegno e a Movimento Nonviolento per aver plasmato il mio profilo di attivista in questi anni. Soprattutto sono onorato per la fiducia dei #NYC e degli #IYNGO che sono il nucleo della nostra piattaforma”.
L’European Bureau for Conscientious Objection ha sottolineato, con soddisfazione, di aver dato al Forum Europeo della Gioventù il “miglior profilo ed un candidato forte, un’aggiunta preziosa alla più grande piattaforma giovanile del mondo. In questi anni Daniele ha dimostrato un impegno irrequieto non solo come avvocato e praticante nella pace e nell’attivismo giovanile ma anche con i valori che costruiscono il Forum Europeo della Gioventù.
Siamo convinti che Daniele Taurino, dopo aver riportato EBCO ad avere una voce rilevante nella famiglia YFJ e nel dialogo con le organizzazioni giovanili in Europa su questioni di pace, nonviolenza e sostenibilità, potrà sviluppare un grande lavoro: la sua conoscenza delle strutture e dei processi di YFJ è più che sufficiente per candidarsi alla carica di membro del Consiglio, grazie alla sua lunga esperienza in organizzazioni e politiche locali, nazionali ed europee.
Più che mai, YFJ ha bisogno di persone come Daniele Taurino che mantengano forte il suo impegno per continuare a lavorare sulla piattaforma per migliorare la situazione dei giovani in Europa, garantire che le organizzazioni giovanili e i giovani siano al centro della decisione sioni che potrebbero modellare un nuovo e migliore Europa e fare di YFJ una piattaforma più variegata e inclusiva, capace di dare potere alla “voce della pace” in questi momenti difficili.