“Nonostante le nostre segnalazioni ad oggi non vi sono stati segni di miglioramento”
di Fernanda De Nitto
Dopo circa tre mesi dall’apertura del nuovo anno scolastico si registrano una serie evidenti e preoccupanti disservizi da parte della Trotta Bus Service, ditta incaricata al Trasporto Pubblico Locale per il Comune di Fiumicino, per ciò riguarda la gestione delle linee afferenti agli istituti superiori presenti nel territorio e ad Ostia Lido.
“Siamo costretti a far trasferire i figli dalle scuole superiori di Ostia, optando per altre strutture di prossimità o anche romane, che usufruiscano di servizi migliori e rispettosi per ciò che concerne i trasporti destinati ai nostri ragazzi, che utilizzano il Tpl locale” è quanto affermano diversi genitori, che hanno i loro figli presso gli istituti compresi tra Ostia e Maccarese.
“Nonostante – proseguono – aver più volte segnalato, sia all’Assessorato ai Trasporti, che direttamente ai responsabili della ditta Trotta, le evidenti problematiche registrate da tutti gli studenti che da Fiumicino devono recarsi ad Ostia, ad oggi non vi sono stati segni di miglioramento, anzi con il tempo la situazione va sempre più peggiorando“.
“Si era parlato – aggiungono i genitori – di un assestamento degli orari di passaggio dei mezzi sul litorale, previsto dopo aver consultato i dirigenti scolatici dei vari istituti ostiensi, per far coincidere l’orario di uscita dalla scuola con il passaggio dei mezzi. La situazione peggiore si registra sulla linea 5 sempre stracolma, anche perchè sembra che la stessa sia utilizzata dagli studenti che dovrebbero fruire del Cotral per arrivare a scuola, ma che trovandolo il più delle volte inaccessibile per il gran numero di utenti, optano per il Tpl locale, a discapito di tutti coloro che hanno un abbonamento annuale per il servizio”.
Gli stessi genitori hanno più volte richiesto il passaggio della linea 5bis, in coincidenza con l’orario di uscita dei ragazzi dagli istituti di Ostia, dato che la vettura è più grande e con un percorso più completo all’interno di Isola Sacra.
Sono poi all’ordine del giorno le carenze di vetture, perchè molti mezzi sono oggetto di continue manutenzioni e guasti frequenti, che costringono gli autisti ad essere maggiormente cauti anche sul numero di passeggeri previsti su ogni vettura. Gli stessi studenti hanno relazionato di un grave episodio accaduto qualche tempo fa con un mezzo, che a causa di un avaria, ha lasciato i ragazzi a piedi su Via Tancredi Chiaraluce, senza prevedere una vettura sostitutiva che potesse consentire agli stessi di raggiungere Fiumicino, con un evidente pericolo per l’incolumità e per la sicurezza di studenti che nella maggior parte dei casi hanno un’età compresa tra i quattordici e i sedici anni. Anche le stesse vetture registrano evidenti problemi di sicurezza, in quanto è già accaduto che le porte dei mezzi si aprissero in curva, tra lo spavento e la preoccupazione dei giovani presenti all’interno del mezzo e anche eventi con diversi pneumatici esplosi durante il tragitto.
Le stesse difficoltà si registrano anche per le linee destinate al trasporto degli studenti tra Fiumicino, Focene e le superiori di Maccarese, dove due giorni fa alcuni ragazzi, dell’istituto Baffi, sono rimasti a piedi perchè la navetta non è proprio passata nel suo percorso interno su Focene, costringendo i genitori a portarli a scuola con i mezzi propri.
Studenti e genitori hanno più volte provato a rivolgersi direttamente alla ditta responsabile del Tpl rispetto a tali problematiche, trovando però solo un evidente disinteresse, per un servizio che per i ragazzi abbonati ha un costo notevole, il quale dovrebbe corrispondere a una efficiente gestione, che rimane solo una speranza per studenti e pendolari.