Due milioni di bambini sono a rischio per fame e sete
Si sta consumando tra Somalia, Kenya, Etiopia ed Eritrea una delle più devastanti crisi alimentari degli ultimi tempi. La siccità che imperversa da ben due stagioni consecutive nel Corno d’Africa, la peggiore registrata negli ultimi 60 anni, ha già messo in ginocchio dieci milioni di persone. L’ONU ha dichiarato lo stato di carestia.
“Due milioni di bambini rischiano di morire di fame e noi non possiamo certo restare fermi mentre questa tragedia si svolge davanti ai nostri occhi – ha dichiarato Mauro Masilli, Segretario Lista Civica Perna Cittadini per Fiumicino – ognuno nel suo ‘piccolo’ deve muoversi e sensibilizzare l’opinione pubblica, i Comuni, le Regioni e il Governo italiano, tutti devono iniziare a contribuire, inviando generi alimentari, appoggiando le organizzazioni umanitarie come l’U.N.I.C.E.F. o SAVE THE CHILDREN, che si sono attivate da subito per cercare di salvare le popolazioni del Corno d’Africa, da una morte quasi certa. Tutto questo deve avvenire in tempi brevi – sostiene Masilli – dobbiamo seguire subito l’esempio di altri Paesi ‘civili’ che sono già entrati in azione per rispondere alla crisi prima che si trasformi in una catastrofe umanitaria”.
“Da sempre sensibili a queste tematiche noi informeremo i cittadini per qualsiasi iniziativa che sarà intrapresa in aiuto dei bambini del Corno D’Africa – spiega il Segretario Lista Civica Perna Cittadini per Fiumicino – per chi vuole da subito dare il proprio contributo, vi forniamo a seguire i dati della campagna di sensibilizzazione lanciata dall’U.N.I.C.E.F.”
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