La manifestazione si è svolta nella mattinata di venerdì 24 novembre presso il parco Forti a Fiumicino
A Fiumicino, i ragazzi e le ragazze dell’IIS Paolo Baffi insieme contro la violenza di genere. Questa mattina, venerdì 24 novembre, presso il parco Tommaso Forti, decine di studenti dei plessi di Fiumicino e Fregene, si sono riuniti nel flash mob “Vietato Morire”. L’evento si è svolto nell’ambito delle iniziative sul territorio per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Una manifestazione pacifica che ha visto gli studenti esibirsi in alcune performance artistiche di impatto, tra cui una coreografia sulle note di “vietato morire” di Ermal Meta e la lettura di alcuni versi della poesia di Cristina Torre Cáceres, diventata virale dopo il recente femminicidio di Giulia Cecchettin.
“È un flash mob che nasce da un lavoro capillare seguito dai docenti nelle classi per stimolare un dialogo costruttivo sulle relazioni e sull’importanza del rispetto non solo di genere, ma in generale”, ha dichiarato la dirigente scolastica dell’ISS Baffi, Monica Bernard. “Questa manifestazione vuole essere una dimostrazione del fatto che il Baffi è una scuola che vuole fare, dimostrare attraverso il coinvolgimento di tutte le classi e tutti i ragazzi.”
Presente anche l’assessora alle Pari Opportunità del Comune di Fiumicino, Monica Picca. “Un evento importante che è in sinergia con il Comune e con ciò che l’assessorato alle Pari Opportunità ma anche alle Politiche Sociali, si propone, ossia di cogliere le linee guida anche del Ministero della Pubblica Istruzione in merito all’educazione al rispetto, all’educazione alla legalità e l’educazione all’affettività”, ha sottolineato Picca. “Noi domani mattina in Consiglio Comunale porteremo un progetto molto importante che vede l’iniziativa di un protocollo d’intesa tra tutte le realtà coinvolte in questa battaglia di sensibilizzazione ma non solo. Saranno coinvolte anche le associazioni del terzo settore, le scuole e l’ordine dei consulenti del lavoro per il reinserimento delle donne che hanno subìto violenza nel mondo del lavoro e naturalmente la Asl e le forze dell’ordine. Un progetto altisonante che vogliamo mettere in campo facendo sinergia e rete”, ha concluso l’assessora Picca.
“Ringraziamo ufficialmente l’I.S.S. Paolo Baffi perché questo è il risultato di quello che abbiamo fatto l’anno scorso, cioè coinvolgere i ragazzi e le ragazze in questo tema che comunque è giusto che ne abbiano consapevolezza”, ha commentato Antonella Mezzanese, presidente associazione TutteXUna Aps che ha supportato l’iniziativa. “Quest’anno siamo state contattate dai ragazzi e ci hanno chiesto di essere presenti durante questo flash mob e divulgare la loro locandina. Quindi oggi siamo qui proprio solo ed esclusivamente per sostenerli ed è molto importante farlo in questo momento storico perché ricordiamo che quest’anno, e siamo solo a novembre, sono state uccise più di 100 donne. Faccio notare che le magliette che indossiamo io e Mara Compagnone, vicepresidente, è frutto del lavoro che i ragazzi hanno fatto lo scorso anno durante la marcia contro la violenza. Una di queste è stata scelta per riempire il posto vuoto in aula consiliare. Domani alle ore 12 in Piazza Generale Carlo Alberto dalla Chiesa – ha concluso la presidente di TutteXUna Aps – faremo un minuto di rumore durante la quarta edizione di “zapatos rojos”, perché indipendentemente dal colore politico e dalle ideologie, dobbiamo essere tutti uniti, uomin e donne“.