Su Fiumicino-Online, circa tre mesi fa, ci siamo occupati del tema intervistando l’allora vice presidente della LIPU Alessandro Polinori
di Alessandra Lo Franco
Sabato pomeriggio, all’interno del parco comunale di Villa Guglielmi, una persona in bicicletta (vedi il video) ha prima lanciato nel canale del parco tutto il pane e la pizza contenuti in una busta, poi si è spostato poco lontano ed ha gettato nel laghetto, dove sguazzano soprattutto tartarughe americane “Trachemys scripta” e Germani Reali, tantissima pizza, come si può vedere anche dalle immagini.
Abbandonare tutto quel cibo in un laghetto, un fiume o un canale è un gesto veramente di pessimo gusto, a prescindere dal fatto che si ignori che agli animali selvatici non va dato cibo industriale o raffinato. Proprio su Fiumicino-Online, circa tre mesi fa, ci siamo occupati del tema intervistando l’allora vice presidente della LIPU Alessandro Polinori, (clicca qui) diventato nel frattempo Presidente Nazionale della Lega Italiana Protezione Uccelli che, da oltre 50 anni, si occupa della conservazione della natura, la tutela della biodiversità e di promuovere la cultura ecologica in Italia.
Il neo presidente, durante il suo intervento, è stato molto chiaro nel sottolineare i danni che si possono arrecare agli uccelli dando loro cibo non adatto; disfunzioni metaboliche, problemi cardiaci, una crescita delle ali troppo rapida responsabile di deformità e difficoltà di volo; per non parlare dello squilibrio ecologico che si crea alterando i comportamenti naturali nella ricerca del cibo, fondamentali invece per la biodiversità. Il foraggiamento, ad esempio, è un comportamento attraverso il quale molti animali cercano, raccolgono o catturano il cibo ed è cruciale per la sopravvivenza.
Ogni giorno bambini accompagnati da nonni e genitori o anche adulti in cerca di un “quak”, non sapendo di fare una cosa altamente sconsigliata, danno briciole e non solo agli animali di Villa Guglielmi.
Spesso la distanza e l’osservazione sono fondamentali per entrare in piena sintonia con la natura e per capire come funziona; non accontentiamoci di guardare un’anatra mangiare una briciola, con qualche minuto in più di pazienza, potremmo ammirarla mentre caccia insetti, planando a pelo d’acqua, con una tecnica incredibilmente abile ed elegante.