I liquami hanno riempito gli scantinati rendendo l’aria irrespirabile
È bastato un semplice temporale a far collassare l’impianto fognario di alcune palazzine Ater del Villaggio Azzurro, causando la fuoriuscita di liquami che hanno riempito gli scantinati di acque nere e reso l’aria irrespirabile.
“E purtroppo questo non è l’unico problema – ha dichiarato il consigliere comunale Pdl William De Vecchis – i giardinetti sono in condizioni pessime. L’area di cantiere è abbandonata a se stessa, incustodita. Le aree non delimitate senza alcun rispetto delle leggi sulla sicurezza. Mentre i calcinacci sparsi fin sotto l’androne di entrata e cumuli di detriti ammucchiati senza copertura. In queste condizioni, seppur con costi agevolati e mutui sociali, la vendita degli immobili diventa anti-economica, visto che gli inquilini dovranno sobbarcarsi le spese di un nuovo impianto fognario, la messa in sicurezza, ristrutturazione e pavimentazione degli scantinati. Oltre al singolare caso segnalatomi da alcuni inquilini che secondo l’Ater dovrebbero pure provvedere al montaggio del portone esterno”.
“Visto il positivo impegno del presidente Cacciotti – ribadisce De Vecchis – che sta portando avanti con diligenza il compito di ristrutturazione e vendita degli immobili ex IACP, chiedo un ulteriore sforzo per porre rimedio a questa situazione di degrado e giungere alla vendita degli appartamenti e dell’area circostante con una situazione accettabile sia dal punto di vista edilizio che di sicurezza”.
