Entro la prima decade di febbraio saranno messe in cantiere le prime iniziative
di Fernanda De Nitto
In una sala consiliare gremita il Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, insieme con il Segretario Generale dell’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appenino Centrale, Marco Casini, hanno relazionato circa gli interventi previsti per la mitigazione del rischio idrogeologico nell’area di Isola Sacra.
“Oggi è una giornata epocale, in quanto dopo venticinque anni di quasi totale immobilismo rispetto alla questione dei vincoli su Isola Sacra, grazie alla fattiva collaborazione con l’Autorità di Bacino, siamo riusciti ad avere uno studio approfondito ed attento del territorio e delle sue problematiche, al fine di provvedere alla sicurezza idrogeologica della località e restituire a tantissimi cittadini i diritti che per anni gli sono stati negati a causa vincoli estremamente restrittivi” ha dichiarato il Sindaco Mario Baccini
“Lo studio dell’Autorità di Bacino durato circa un anno, certifica la reale situazione, definendo, altresì, i successivi iter procedurali che consentiranno con il tempo di superare i vincoli, agendo per blocchi e comparti separati. Tra la fine gennaio e la prima decade di febbraio si potranno già mettere in cantiere le prime opere, con l’approvazione del decreto da parte dell’Autorità di Bacino, attraverso fondi stanziati dallo stesso ente e dall’Amministrazione Comunale che provvederà al reperimento di risorse per la realizzazione dei primi interventi strutturali” ha concluso il Primo Cittadino.
“Lo studio condotto dall’Autorità di Bacino, insieme con Uni Aquila, ha riguardato in particolare la rilevazione aerea del territorio volta a generare un modello morfologico aggiornato di Isola Sacra, per poi definire un nuovo quadro idrologico dell’area ed elaborare un modello idraulico unitario di tutta la località – ha dichiarato Marco Casini, Segretario Generale dell’Autorità di Bacino – L’elaborazione dei nuovi modelli ha consentito la riproduzione dell’attuale assetto idraulico e l’individuazione delle criticità esistenti oltre che la definizione di indirizzi tecnici per la realizzazione di interventi volti alla risoluzione dei vincoli idraulici“.
“Con l’aggiornamento delle mappe di pericolosità e di rischio e l’individuazione dei tiranti idraulici dello scorso novembre – aggiunge – si è proceduto ad una nuova perimetrazione che ha consentito di aggiornare le fasce fluviali e le zone a rischio esondazione del Fiume Tevere nel Comune di Fiumicino. Al fine di ridurre la pericolosità idraulica e la mitigazione del rischio, data l’insufficiente capacità di trasporto dei canali e l’inefficienza del drenaggio locale, al fine di massimizzare gli effetti ambientali dell’intervento, lo studio propone, ove possibile, di realizzare delle vasche di laminazione sotto forma di laghetti, ad alta valenza paesaggistica, in grado di aumentare spazi verdi fruibili. La realizzazione di queste vasche, come il laghetto di Villa Guglielmi, permetterà di avere una riserva idrica contrastando il fenomeno crescente delle isole di calore urbano, dovute ai cambiamenti climatici”.
“Con la realizzazione degli interventi previsti dall’Autorità di Bacino, insieme con gli investimenti stanziati dall’Amministrazione Comunale, sarà possibile la riperimetrazione di circa 170 ettari del territorio di Isola Sacra, adesso sottoposte a vincoli, mediante il passaggio da R3 a R2 – ha affermato Paolo Roccetti, Area Attuazione Progetti PNRR – Le vasche di laminazione saranno realizzate nei diversi comparti, in base alla cessione delle aree verdi previste e finalizzate a tali scopi. Con l’attuazione di tale piano potranno essere sanati anche eventuali condoni e situazioni ad oggi vincolanti. Entro la prima decade di febbraio saranno messe in cantiere le prime iniziative” ha concluso Roccetti