L’inizio delle operazioni è previsto per il 13 dicembre
di Dario Nottola
Fumata bianca per il dragaggio del porto canale. Dopo una lunga attesa, è circolata oggi la data di inizio delle operazioni che hanno come obiettivo, non più procrastinabile, il ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza per la navigazione. Sono previste per il 13 dicembre, salvo condizioni meteo sfavorevoli. Lo si apprende da fonti dell’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale.
Nel frattempo, sono in corso le opere marittime di recupero e smaltimento del materiale ferroso che è stato rilevato nel canale navigabile e nella darsena portuale. Dell’avvio del dragaggio sono stati già messe al corrente le rappresentanze della flotta pescatori di Fiumicino che hanno da tempo chiesto l’intervento e lamentato, a più riprese, i ritardi.
Intanto, le Marinerie di Fiumicino, Civitavecchia ed Anzio, in un Documento comune, chiedono che, nel 2025, il fermo biologico della pesca non venga svolto ad ottobre ma venga effettuato tra l’ultima decade di maggio e la prima decade di luglio, che “è il periodo corretto” per la tutela delle specie in riproduzione. La proposta arriva dopo il primo “Tavolo comune di discussione e crescita della Pesca del Lazio”.
“Tutti i partecipanti, di comune accordo, hanno chiarito l’inutilità dello svolgimento del Fermo Biologico ad ottobre, se il fine ultimo deve essere quella di tutela degli stock ittici. Difatti, le linea guida dei pescatori della West-Med è stata sempre quella di tutelare le specie in riproduzione e non il novellame (non meno da proteggere), poiché il concetto, se pur complesso, parte dalla semplice convinzione di tutelare i riproduttori che vanno in deposizione delle uova, che avviene tra maggio e giugno, così che vi sia grande quantità di novellame per una corretta reintroduzione di nuovo pesce nel mare. Pertanto, tutti i partecipanti, in comune accordo, approvano che il periodo corretto per l’esecuzione del Fermo Biologico deve svolgersi tra l’ultima decade di maggio e la prima decade di luglio.
A conclusione del dibattito, l’assessore Stefano Costa per il Comune di Fiumicino ha dato pieno assenso alle proposte della categoria, incaricandosi di rappresentarle presso l’assessore Regionale al Bilancio e all’Agricoltura e Pesca, Giancarlo Righini che, a sua volta, li rappresenterà agli Organi Nazionali proposti”, si legge nel documento.