Caricamento...

Gruppi scout della diocesi incontrano il vescovo Gianrico Ruzza

In oltre sessanta tra i quali alcuni parroci hanno risposto all’invito di Giovanni Dalia.

 

di Dario Nottola

 

“Lo scoutismo è la presenza nel mondo giovanile più importante che la Chiesa abbia. Il tempo che dedicate all’attività scoutistica è intenso e impegnativo, sicuramente è una fatica gioiosa, ma so quanto tempo vi costa”. Così il vescovo Gianrico Ruzza nell’incontro al Centro pastorale di Porto-Santa Rufina con le comunità capi dell’Agesci, gli adulti del Masci e i rispettivi assistenti ecclesiastici presenti nel territorio della diocesi.

Vi hanno partecipato anche le comunità capi dei gruppi di Santa Maria Porto della Salute e Stella Maris guidati dai rispettivi parroci Leonardo Ciarlo e Sergio de Angelis (Stella Maris), oltre che di Santa Paola Frassinetti.

In oltre sessanta, tra i quali alcuni parroci, hanno risposto all’invito di Giovanni Dalia, diacono incaricato del coordinamento gruppi scout, che ha organizzato questo incontro primo nel suo genere.

“Questo momento di condivisione e riflessione è un’opportunità preziosa per rafforzare i legami che ci uniscono e per affrontare insieme le nuove sfide educative che ci troviamo di fronte”, ha detto Dalia nella presentazione del raduno. Per il pastore l’esperienza scoutistica all’interno della Chiesa si caratterizza per il servizio all’annuncio del Vangelo, “la cosa più preziosa che abbiamo”; con la specifica vocazione alla formazione dei giovani nella fase critica della crescita esistenziale “per sottrarli alla noia”.

 

Il vescovo ha incoraggiato a valorizzare la dimensione della custodia del creato, così bene inserita nelle attività scoutistiche. Ricordando inoltre la dimensione spirituale del rapporto con la natura, dono che viene dall’eternità per andare verso l’eternità: “è il giardino di Dio”.

 

L’invito dunque è a proporre la prospettiva dell’eternità ai giovani mostrando loro che è “bella e necessaria per la vita dell’uomo, che non deve farci paura e che ogni uomo è capace di Dio. Il cammino che proponiamo è dimostrare a ogni uomo piccolo o grande che sia che il suo cuore è fatto per Dio e in Dio trova il suo senso”.

 

Divisi in tre gruppi gli scout hanno riflettuto su quanto emerso per confrontarsi sulle sfide educative in un’epoca di rapidi cambiamenti. È seguita la presentazione di alcuni uffici diocesani che hanno attinenza con l’operato dei gruppi scout. La Messa presieduta dal vescovo ha concluso l’incontro.

 

 

Fiumicino Online
Fiumicino1
The OwL
Natale al Da Vinci
Pubblicità Fiumicino Online
Centro Studi GoPrinz