Perchè il cittadino deve vedere questo scempio
Buongiorno, mi rivolgo di nuovo a voi di Fiumicino Online, per capire la nuova politica aziendale della Fiumicino servizi.
Da circa un anno i cassonetti dell’immondizia a Fiumicino sembrano diventati una chimera e poi accusano i cittadini di essere incivili.
Vi cito i casi di cui sono a conoscenza perchè ricadono nella zona dove abito ma non escludo che il problema sia più generalizzato.
Circa un anno fa ho segnalato, alla vostra redazione, la sparizione dei due cassonetti ubicati in Via Antonino Toscano angolo Via Angelo Paolucci i quali non sono mai stati ricollocati.
Poco male perchè anche se più in lontananza erano posizionate altre coppie di cassonetti .
Mentre da circa due tre mesi delle coppie di cassonetti non vi è più traccia, visto che durante le operazioni di svuotamento i cassonetti si danneggiavano questi venivano portati via e non più rimpiazzati e pertanto ora sono rimasti singoli cassonetti per una popolazione residente abbastanza elevata (vedi i casi del cassonetto rimasto in Via delle Lampare angolo Via Giuliano Prini e quello su Via Antonino Toscano angolo Via Giuliano Prini).
Specialmente in Via Antonino Toscano angolo Via Giuliano Prini tutte le mattine prima della raccolta a fianco del cassonetto stracolmo giace sempre una catasta di immondizia, con sacchetti magari aperti da animali, che gli operatori devono raccogliere a mano.
Secondo voi non è il caso che vengano ricollocati anche i cassonetti portati via perchè danneggiati oppure non ci sono i soldi per comprarne di nuovi?
Perchè il cittadino, il quale paga la tarsu, deve vedere questo scempio non tralasciando anche il problema della salute pubblica perchè così facendo proliferano anche i ratti .
Lettera inviata da: Aldo Del Papa
