
I dipendenti rischiano il posto di lavoro
Vorrei porre l’attenzione sulla questione della chiusura della Raffineria di Roma, la quale sta creando molti disaggi a delle famiglie del territorio, ma che sta avendo pochissimo spazio sui canali mediatici.
Vorrei portare all’attenzione di tutti il grave problema che stanno vivendo i dipendenti della raffineria, che stanno rischiando di perdere il lavoro.
Infatti la società che gestisce l’impianto, ha deciso di chiudere il reparto raffinazione, con un calo di lavoro del 40/50%, questo sta portando al licenziamento di personale e un calo lavorativo di tutto l’indotto portuale.
Tale indotto dà lavoro a più di 500 persone del territorio, in più dietro ad esso c’è un mondo di servizi, che porta lavoro ad alberghi, servizi auto, ristoranti e a fornitori vari.
Da una settimana, la raffineria è in stato di agitazione, e questa mattina, un delegazione degli stessi ha iniziato una piccola minifestazione pacifica, per portare all’attenzione dei media, fino ad oggi molto distanti, la situazione che sta investendo il nostro territorio.
Spero che qualcuno cominci ad interessarsi del problema, giornalisti, politici e cittadini.
Lettera inviata da: Orazio Azzolini, Presidente As.C.Ob (Associazione Comune Obiettivo)






