Ieri alle 18,30 si è spento il Presidente della F.I.TA Maestro Dott. Sun Jae Park
L’avevo visto soltanto mercoledì scorso ai funerali di Cristiana, la grande Campionessa spentasi anche lei dopo aver perduto la battaglia contro un brutto male che in poco tempo ce l’ha portata via.
L’ho abbracciato ai piedi della scalinata della chiesa e nella stretta di mano ho colto la sua stanchezza, una stanchezza che mai ha esternato a nessuno andando avanti con lotte contro tutto e tutti per dare al Taekwondo Italiano il meritato riconoscimento di Federazione Sportiva Nazionale: e c’è riuscito.
Era alle mie spalle e poco dopo mi ha detto “Enrico vado dentro a sedermi un pò..” l’ho visto tentennare prima di salire i gradini della chiesa. Ho solo controllato che ce la facesse “ancora da solo” e piano piano, uno alla volta, è riuscito a superare quell’ultima fatica che, con la morte nel cuore, lo portava a salutare Cristiana.
Venne scelto dal Consiglio Mondiale per traghettare il Taekwondo alle Olimpiadi nel 2000, dopo le dimissioni dell’allora Presidente Mondiale.
Nella sua lunga e prestigiosissima carriera ha ricoperto una moltitudine di incarichi di altissimo valore ma mai, mai in un Suo comportamento si è visto il benchè minimo atteggiamento di altezzosità o di superiorità o superbia: mai.
Era un Presidente “serio e marziale”, questo si, è vero, ma aveva anche sempre un accenno di sorriso quando, con le dovute riserve di chi è a Capo di una organizzazione così grande, stimava qualcuno.
E’ stato il mio Presidente per 45 anni e, insieme al Suo più fedele collaboratore e mio Maestro Melchiorre Cavalli, sono state le due persone che nel mondo del Taekwondo ho stimato senza se e senza ma. Erano sinceri, veri, onesti e amavano il nostro SPORT senza servirsene per tornaconti personali.
Ciao Maestro Park se puoi saluta per me il mio Maestro, abbraccia Cristiana e con Lei tutti i giovani che abbiamo conosciuto e non ci sono più. Ciao Presidente.
Lettera inviata da: M° Enrico Grisoli
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