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La città è sporca

Mancati ritiri e inciviltà dei cittadini


Gentile direttore di Fiumicino Online, negli ultimi tempi la situazione “strade pulite” a Fiumicino sembra essere peggiorata. Capita di vedere sempre più spesso cartacce, cicche di sigarette, lattine o rifiuti vari abbandonati per giorni a terra senza che nessuno si occupi di rimuoverli. Gli addetti alle pulizie in molte strade passano di rado, spesso solo con la spazzatrice che con le sue spazzole rotanti pulisce in modo molto approssimato e non riesce ad arrivare in tutti i punti della strada, lasciando schifezze varie nei pressi dei marciapiedi.
Se lungo le strade la situazione è critica, è ancora peggio proprio sui marciapiedi, dove dovrebbe periodicamente passare un addetto a togliere i residui della stupidità di qualche incivile cittadino che pensa di essere in diritto di trattare la città come una discarica.
La prova è schiacciante e soprattutto sotto gli occhi di tutti, i rifiuti restano per giorni dove vengono abbandonati. Ed allora viene da chiedersi: ma con quale cadenza, dovrebbero passare a pulire strade e marciapiedi? Ed invece quante volte alla settimana effettivamente passano e quali giorni? Chi controlla?
A questo punto le responsabilità di una città  troppo sporca sono imputabili a più parti: al cittadino incivile, a chi dovrebbe occuparsi di ripulire la città, ma soprattutto a chi paga la società che ha l’appalto ed a chi dovrebbe controllare che le prestazioni vengano effettuate a regola d’arte.
L’amministrazione comunale è responsabile più di tutti gli altri perché paga le prestazioni, non controlla e soprattutto non mette il cittadino in condizione di non essere più incivile. (foto pubblicata: via Tempio della Fortuna, giovedì 5 dicembre)
 
Lettera inviata da: Alberto
 
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