“Anche noi delle Pleiadi siamo cittadini che versano tasse nelle casse del Comune e vogliamo essere trattati come gli altri”
Sono un cittadino di Fiumicino ed abito nella zona Pleiadi a Parco Leonardo. Sei anni fa, per “fuggire” dal caos di Roma e soprattutto dal degrado del quartiere in cui vivevo, ho acquistato un appartamento in cui tuttora risiedo.
Quando sono arrivato a Fiumicino non era tutto perfetto ma Pleiadi era una zona tranquilla e vivibile. Era presente un bar dove poter socializzare, un negozio di ortofrutta per le prime necessità e tanto verde tra cui il Parco delle Idee, dove poter stare tranquillamente seduto su una panchina insieme ad amici a scambiare qualche parola e guardare giocare felici i bambini.
Ora, dopo sei anni, che posso dire? Il negozio dell’ortofrutta è stato il primo a chiudere, quindi per acquistare semplicemente anche un pezzo di pane bisogna prendere l’automobile. Nel frattempo ha chiuso anche il bar e quindi non abbiamo più neanche un luogo di ritrovo al coperto. In questi anni ci siamo adoperati tanto per avere in zona un centro anziani, ma dopo la doppia inaugurazione dei locali da parte del Sindaco, il centro anziani Parco Leonardo di Pleiadi rimane ancora chiuso e non abbiamo nessuna notizia di quando potrà essere veramente usufruibile.
Dopo aver passato i mesi freddi in casa, adesso potremmo andare a socializzare al Parco delle Idee, vediamo che il parco è diventato terra di nessuno, cancelli rotti, erba incolta, notevole presenza di sterpaglie e ancora privo di acqua ed illuminazione, discarica di giocattoli portati dai residenti quasi tutti da rottamare, unici ad essere felici sono i cani portati dai loro padroni che nonostante il divieto li lasciano sgambettare liberi all’interno del parco, lasciando le loro deiezioni anche nelle zone dove giocano i bambini. Anzi a questo proposito, cioè le deiezioni canine nella zona abbiamo solo 4 contenitori lascio a voi immaginare in che condizioni sono solo dopo qualche giorno.
In merito al parco ho dimenticato di aggiungere il fatto che con le giornate di vento sono caduti diversi rami, oltre che vicino anche all’interno del Parco delle Idee e come se non bastasse, il vento ha buttato giù la porta della palestra della scuola di Via Copenaghen, rimessa al suo posto con il vetro rotto, diventando un serio pericolo per l’incolumità di tutti coloro che usufruiscono giornalmente della palestra. Vogliamo parlare dei rami presenti sul marciapiede di Via Portuense? Sono li dall’ultima potatura, quella fatta circa un anno fa nel mese di maggio, peraltro una potatura che di fatto ci ha privati anche delle poche zone d’ombra presenti d’estate.
Fatta questa premessa, riportando solo alcuni esempi rimango deluso ed amareggiato come quando vivevo a Roma. Sinceramente se avessi immaginato tutto questo non avrei mai acquistato in questa zona. Spesso mi sento anche preso in giro leggendo ciò che viene fatto in altre zone del comune in merito a parchi, al decoro, all’illuminazione e alla presenza dei centri di aggregazione dove si riescono ad organizzare incontri, eventi e manifestazioni.
Anche noi delle Pleiadi siamo cittadini che versano tasse nelle casse del Comune e vogliamo essere trattati come gli altri. Spero che il Sindaco Esterino Montino legga questa lettera e si adoperi affinchè risolva le situazioni esposte e cominci ad aumentare l’attenzione anche verso la nostra zona.
Lettera inviata da: Roberto M.
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