Concordo con Sig. Mario
Concordo pienamente con quanto scritto dal signor Mario nella sua lettera del 13 marzo riguardante i lavori su via della Scafa.
Non so cosa sia previsto nel piano dei lavori pertanto mi fido di quanto scritto da lui.
Però so che cosa può significare la riapertura del senso di marcia di via della Scafa in direzione del ponte 2 Giugno. Basti ricordare le lunghissime code che si formavano su via del Faro quando questa era aperta solo in direzione del ponte.
Ogni mattina era una tortura, per non parlare del sabato quando il traffico era rallentato anche dal mercato settimanale (a proposito quanto bisognerà aspettare ancora per spostarlo da via Foce Micina?)
Pur comprendendo il disagio di chi abita e ancor di più di chi lavora su via della Scafa ed è costretto a un giro più lungo per raggiungere il ponte, ritengo che l’opera realizzata dalla precedente amministrazione (per chi avesse sospetti non sono tra quelli che l’ha votata) sia stata a dir poco strepitosa.
Mi sorprende che l’attuale opposizione non si sia battuta per mantenere lo stato attuale delle cose. Come mi sorprende che non si faccia nulla per sbrogliare la matassa intorno a palazzo Noccioli. Ai tempi della costruzione della “statua del pescatore”, con la viabilità provvisoria, si scorreva meravigliosamente. Ma ovviamente è preferibile farsi decine di minuti in coda per ammirare la statua….
Infine vorrei anche capire, oltre al benzinaio, quali sono le attività che hanno risentito dell’inversione di marcia? Non mi si venga a dire i ristoranti perché questi sono collocati all’inizio della strada con annesso parcheggio antistante la farmacia.
E’ ovvio che la lotta tra favorevoli e contrari non si risolverà con una semplice lettera come questa ma spero di non sentire tra qualche settimana una “orchestra” di clacson che si lamenta perché il traffico in direzione del ponte non scorre.
Lettera inviata da: Francesco
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