La mia proposta è abolire lo scrutinio notturno
Buongiorno redazione, sono un vostro assiduo lettore. Vi scrivo per raccontarvi la mia esperienza da scrutatore ai seggi per le elezioni Politiche e Regionali del 4 marzo. Al mattino abbiamo iniziato alle ore 6.30 per preparare tutto e per tutta la giornata, vista la grande fila, non ci sono stati momenti di pausa.
Siamo arrivati allo spoglio dopo più di 18 ore consecutive e secondo me spogliare le schede dopo tutte quelle ore si rischia di perdere la lucidità, visto che abbiamo terminato alle ore 7.30 del mattino.
Parlando di questo orario stressante sarebbe proprio il caso di cambiare qualcosa. Andrebbero sigillate le schede la sera e la mattina dopo scrutinate a mente fresca. Anche perchè, tra l’altro, dopo poche ore di sonno alle 14.00 abbiamo scrutinato le Regionali fino alle 22.30.
La mia proposta è quella di abolire lo scrutinio notturno, che con la perdita di lucidità è causa di forti ritardi. Mi piacerebbe che la pubblicaste questa mia testimonianza, continuerò a leggervi sempre assiduamente e vi porgo i miei più cordiali saluti.
Lettera inviata da: Americo S.
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