La società civile, tutta anche quella di Fiumicino, si dovrà adoperare per il prossimo settembre affinchè si blocchi la legge “Piano Casa” che la Regione Lazio è prossima ad approvare
Forse non tutti sanno che questa è una legge fatta per i grandi costruttori romani che tanta fiducia riversarono sulla vittoria della Polverini (sindacalista UGL ). E’ anche una legge che sfregia l’ambiente e lascerà tante cicatrici anche sul nostro territorio. Non credo che qui a Fiumicino, si abbia ancora bisogno di costruire. La giunta Canapini ha collezionato le sue belle colate di cemento e quindi adesso basta!.
Di colpo si cancella la vecchia legge della giunta Marrazzo del 2009 e la si sostituisce con questa che sembra abbia dell’incostituzionalità e contribuisca allo scempio del partimonio artistico, culturale e monumentale di tutto il litorale romano.
Pertanto se qualcuno grida che questa legge costituirà ricchezza per il nostro territorio e come se dicesse che il sole gira intorno alla terra! E’ stato già fatto con i centri commerciali, con il porto e con tutto il resto dove la gente di questo posto e specialmente i giovani, sono stati a guardare.
Attualmente alla Regione si sta assistendo ad uno ostruzionismo delle forze politiche contrarie al progetto ma che potrà essere strozzato, in quanto leggi contro questo metodo sono state fatte e approvate dal parlamento. Se nel caso si giungesse all’imponderabilità della cosa, allora non ci resterà che la raccolta delle firme e ricorrere alla volontà del popolo.
Lettera inviata da: Alfonso Perrella