Dopo tante segnalazioni quanto bisogna aspettare per il ripristino del cassonetto?
In data 20 ottobre 2011 il cassonetto situato su via della Scafa, cinque metri oltre l’uscita di via Pasquale Tessitore direzione Madonnella era sparito. Circa 400 metri più avanti, i cassonetti sul marciapiedi erano diventati per magia tre.
– 21 ottobre, segnalato il disservizio alla Fiumicino Servizi.
– 24 ottobre 2011, segnalata personalmente presso la sede-deposito di via Pesce di Luna la sparizione del cassonetto.
Una operatrice faceva presente di essere al corrente della situazione; riferiva inoltre che aveva saputo che c’era stato un blocco al meccanismo del camion adibito alla raccolta, problema che non aveva consentito il rilascio del cassonetto. Sperava, quanto prima, il ripristino del cassonetto.
– 26 ott. Mercoledì ore 12,28, sollecitata telefonicamente la segnalazione per accellerare la soluzione del problema, risposta: “abbiamo preso nota del sollecito”
A tutt’oggi, 2 novembre, il cassonetto ancora non è tornato al suo posto!
Le famiglie che si appoggiano su quel cassonetto residenti in via P. Tessitore sono circa quaranta, più i residenti che si affacciano su via della Scafa. Il cassonetto c’è sempre stato, prima sul lato cantieri navali, poi con il nuovo senso unico di agosto di via della Scafa, sul marciapiede di fronte.
Ora qualcuno comincia a lasciare i sacchetti della spazzatura sul marciapiede dove prima era situato il cassonetto.
Quanto ancora bisogna aspettare per il ripristino del cassonetto?
A tutt’oggi 4 novembre, il cassonetto ancora non è tornato al suo posto!
Cosa occorre fare per il ripristino?
Una raccolta firme? Una manifestazione presso la sede comunale? Prevedere una richiesta di rimborso, seppur parziale, della Tarsu per il disservizio? Una denuncia alle forze dell’ordine per un esposto alla procura affinchè si faccia chiarezza ? Vedremo.
Lettera inviata da: un gruppo di cittadini di via Pasquale Tessitore