Il Comitato Spontaneo Piccolo Fiume risponde all’Associazione culturale Progetto Tricolore
Abbiamo ricevuto dal Comitato Spontaneo Piccolo Fiume e pubblichiamo.
“Non vogliamo assolutamente mettere in dubbio, nell’insieme della sua struttura, la bontà di intenti dell’Associazione Culturale Progetto Tricolore. Conoscendo la sua nascita apartitica e dove ogni socio può esercitare e manifestare la sua appartenenza politica a titolo personale ed in altre sedi, riteniamo abbia dato il suo contributo di pensiero, nel suo ultimo comunicato pubblicato il 26 aprile a Fiumicino Online, a sostegno delle iniziative che dovrebbero sapere essere state intraprese.
Riteniamo allo stesso tempo che possa essere interpretato tale se frutto dell’intera Associazione, ma non accettabile se iniziativa personale del suo Presidente. Va rimarcato quanto il momento sia grave e chi vuole svolgere attività politica non può permettersi di barcamenarsi, di dire ci sono con voli pindarici e con parole che dicono e non dicono.
Rilasciare dichiarazione che toccano solo gli aspetti che possono avere presa ma che sostanzialmente non producono nulla e non prendono posizioni chiare e che soprattutto le sostengano in prima linea.
Noi non abbiamo ruoli diretti, ma abbiamo scritto e sollecitato tanto in questi ultimi mesi. Fortunatamente la politica locale si è mossa ed ha preso iniziative rivendicando la legittimità del ruolo del Comune di Fiumicino, con un documento approvato ad unanimità ed ora sembra che il livello si sia ulteriormente alzato.
Nonostante tutto vogliamo essere cauti proprio per la drammaticità della situazione; siamo convinti che il percorso intrapreso sia quello giusto, ma poi la partita va giocata nelle sedi opportune, ed è per questo che abbiamo l’obbligo di essere cinici fin quando questo non verrà svolto, controvertendo con giuste politiche aeroportuali ed il rispetto delle regole che sono a difesa del lavoro e del salario.
Inacettabile perché se sciorinando di essere Segretario Tecnico in Consulta Nazionale Trasporti, coordinatore-responsabile politico di un determinato movimento politico, dichiara in tempi passati ma molto vicini, che il Decreto Legislativo in materia di diritti aeroportuali riorganizzerà in blocchi funzionali i sistemi di gestione, che il provvedimento d’urgenza emanato dall’Enac sta di fatto contribuendo ad una maggiore selezione dell’ingresso al mercato dell’assistenza a terra garantendo più stabilità, sicurezza e regolarità nell’espletamento dei servizi, che si attende la fine della stagione di picco aeroportuale per poter tracciare un bilancio e capire gli effetti degli interventi mirati all’ ottimizzazione dei servizi erogati e alla garanzia del posto di lavoro per i dipendenti aeroportuali.
Crediamo che le risposte siano più che visibili, allora forse visto le responsabilità che ricopre forse deve più fare e meno dire, perché ai lavoratori non è data l’opportunità di stoppare in attesa di….
Caro Presidente c’è tanto bisogno di chi ha voglia di fare politica, forse riflettendo che l’era delle mucche grasse è finita e che la gente non mangia parole, utilizzando diversamente i tuoi ruoli, invertendo ‘dico, poi vediamo se ce la faccio, ma intanto ci sono’ con ‘faccio e ci sono perché è inequivocabile che faccio’, allora ti proporresti adeguato ai tempi”.
Comitato Spontaneo Piccolo Fiume
