Il Sindaco della Città di Fiumicino replica al presidente Unindustria e Federalberghi di Fiumicino
“Alcuni fanno finta di non capire – ha dichiarato Montino – purtroppo il presidente di Unindustria Stirpe è tra questi. Siamo a favore dello sviluppo aeroportuale e contro la speculazione che si vuol fare del territorio di Maccarese. Di questo si tratta. I signori che sono ossequiosi nei confronti degli aeroporti romani lo sanno benissimo. Vorrei inoltre ricordare al presidente di Unindustria che la demagogia è sicuramente quella di chi combatte a priori contro un determinato obiettivo senza ragionevolezza e privo di una riflessione attenta sui contenuti. Ma la demagogia e l’arroganza sono anche quelle di chi pensa di aver ragione in assoluto, senza un confronto di merito legato esclusivamente a interessi particolari di questo o quell’altro soggetto”.
“Se vogliono fare un passo avanti e decidere rapidamente di rilanciare seriamente l’aeroporto di Fiumicino evitando abiure nei confronti di chi la pensa diversamente occorre creare le condizioni per un confronto – sostiene Montino – e io sono disponibile nel merito delle scelte operate dall’Enac e da aeroporti romani che, a mio avviso, sono irrispettose della difesa territoriale e finalizzate fondamentalmente a favorire soltanto soggetti ben definiti. Le scelte non possono che essere al di sopra delle parti e devono porsi l’obiettivo di realizzare un progetto ecocompatibile e moderno di un aeroporto internazionale come quello della Capitale. Stirpe sa che mettere insieme grandi compagnie aeree e compagnie di bandiera con il traffico low cost è assolutamente sbagliato, tenendo conto che nel panorama dei grandi aeroporti europei e internazionali le due tipologie di trasporto sono collocate su infrastrutture aeroportuali diverse”.
LOW COST “La Federalberghi dovrebbe sapere che in nessun hub nazionale, sia quelli delle capitali europee che nelle Americhe e nelle grandi città asiatiche, i voli low cost sono mai inseriti all’interno degli aeroporti che hanno una funzione strategica nazionale e sono sede delle compagnie di bandiera e delle grandi compagnie aeree – afferma Montino che ribadisce – portare al Leonardo da Vinci tutti i voli low cost equivale a dare un colpo mortale ad Alitalia e alle altre grandi compagnie che transitano su Fiumicino. Inoltre la Federalberghi di Fiumicino dovrebbe sapere che l’intendimento di aeroporti romani è quello di raddoppiare l’aeroporto e nell’ipotesi di raddoppio prevedere l’autosufficienza delle necessità alberghiere e dei posti letto non nella città di Fiumicino ma dentro il sedime aeroportuale. Se qualcuno pensa che un aeroporto così sviluppato possa essere un’occasione economica, se lo può togliere dalla mente, perché è esattamente il contrario di quello che si vuol fare credere. Circa la concertazione la Federalberghi di Fiumicino sa perfettamente qual è la posizione iniziale del sottoscritto e della maggioranza che ha vinto le elezioni, perché sin dall’inizio, anche prima del voto, lo abbiamo affermato con grande nettezza anche nell’incontro con le categorie degli albergatori” ha concluso il Sindaco della Città di Fiumicino, Esterino Montino.