I candidati consiglieri Alessandro Vicari e Alberto Cava spiegano il perchè della loro scelta
di Fiumicino Online
Amministrative 2018, al via le corse degli ultimi giorni, per la prossima tornata elettorale, in vista delle elezioni comunali del prossimo 10 giugno. Tutti i candidati consiglieri rilanciano i loro leader candidati sindaco. Oggi diamo spazio ad Alessandro Vicari, coordinatore regionale dei Cristiano popolari e Alberto Cava, Coordinatore di ‘Cuori per Fiumicino’, in appoggio al candidato Sindaco Mario Baccini.
ALESSANDRO VICARI coordinatore regionale dei Cristiano Popolari. “Con la candidatura di Mario Baccini a sindaco di Fiumicino abbiamo l’orgoglio e la speranza di ridare la giusta dignità alla politica – ha dichiarato Vicari – una politica che abbia le capacità, l’autorevolezza, la competenza di gestire la cosa pubblica, di trovare soluzioni concrete e di indirizzarne le scelte. Che abbia la capacità di decidere, progettare, di indirizzare i processi futuri in base a valori condivisi, idee, speranze ed che diano un metro per misurare il giusto dall’ingiusto, l’equo dall’iniquo, il saggio dallo stolto, il concreto dalla banalità. Viviamo purtroppo in un periodo storico – sottolinea il coordinatore regionale dei Cristiano Popolari – dove l’esaltazione della banalità, delle non idee, dell’incompetenza del non saper fare, del non saper vedere, non saper capire diventa valore civile, culturale, politico e collante di partiti politici, movimenti, dibattiti intellettuali, giornalistici, di politiche energetiche, industriali, economiche, sulle migrazioni etc etc. Con Mario Baccini sindaco vogliamo riportare la politica alle competenze, la concretezza all’onestà. La competenza di chi ha fatto il Ministro della Funzione pubblica, sottosegretario agli Esteri, il vicepresidente del Senato, la concretezza di chi è nato dal popolo ed ha superato tutte le selezioni politico-amministrative incontrate lungo il cammino, l’onesta di chi sui valori cristiani ha fondato la sua vita. Inoltre – conclude Alessandro Vicari – nella sua lunga carriera politica non ha mai ricevuto un avviso di garanzia, al contrario di altri”.
ALBERTO CAVA Coordinatore di ‘Cuori per Fiumicino’ “Io sono un uomo di destra, anni fa, avrei detto sono un fascista. Ho conservato nel tempo, del mio tempo ormai trascorso, alcuni valori ed il mio stile di vita – ha affermato Cava – oggi, con tutte le mie forze mi batto a favore di Baccini che non è stato mai fascista. Credo nella sua capacità di cambiare il nostro Comune sino a farne un esempio per tutta la nostra disastrata Italia donandoci l’orgoglio per le nostra capacità di ‘essere’ e di saper fare. Ma ora basta parlare di Baccini – ha detto Cava – un comunista cresciuto agli ordini dell’Unità, Montino non è un Peppone in guerra con Don Camillo, è uno degli ultimi residui di un Partito Comunista senza più anima nè pugno chiuso. Agli abitanti la scelta: svendita a Caltagirone dei servizi pubblici di Parco Leonardo (dovuti ai cittadini); speculazione edilizia ed opere pubbliche mai realizzate sino ad un mese dalle elezioni, oppure credere in noi stessi ed in un serio programma di sviluppo? La mia scelta l’ho fatta. In questo momento cruciale, rinuncio al mio credo. Insegno a Fiumicino da 31 anni: migliaia di vostri figli, ormai cresciuti, hanno bisogno del mio sacrificio” ha concluso Alberto Cava, Coordinatore di “Cuori per Fiumicino”.
