“Da delegato, mai visto in commissione e neppure a proporre un progetto!”
“La campagna elettorale è davvero rivelatrice della vera natura delle persone. Tra queste Mauro Stasio che si erge a paladino delle persone con disabilità, ma in realtà guarda soltanto il suo limitato orticello e il resto non conta” lo dichiara Armando Fortini, presidente della Commissione Servizi sociali e candidato nella lista civica Ezio Sindaco.
“Per anni è stato delegato del Sindaco alla disabilità, ma non lo abbiamo mai visto in commissione – ribadisce –. Peccato, perché se fosse venuto avrebbe scoperto la variegata offerta che questa amministrazione mette in campo ogni giorno per le persone con disabilità. Purtroppo era impegnato in altre faccende personali”.
“In merito all’inesistente problema sollevato dall’ex-delegato alla Disabilità – aggiunge Fortini –, l’amministrazione sta gestendo i parcheggi per disabili personalizzati previsti per legge e ogni sei mesi viene effettuato dagli uffici competenti, da lui tanto denigrati, un controllo sulle concessioni che verifica lo stato della richiesta. Ad esempio si verifica se un cittadino si è trasferito in altre città, ma Stasio non sa che in questi casi sono i cittadini a dover comunicare al Comune gli eventuali cambiamenti“.
“Ancora più grave la mancanza di conoscenza sulla Casa di Daniele dove il rapporto di gestione era tra la cooperativa ed il proprietario della casa – ricorda Fortini –. Lì il comune aveva alloggiato tre utenti, contribuendo economicamente alla gestione degli stessi. Ora la Casa di Daniele avrà nuova vita, che Stasio ha sempre ostacolato, e sarà una struttura efficiente ed efficace per la gestione del ‘dopo di noi’ come prevedono le norme nazionali e regionali”.
“Le ‘innovative’ proposte di Stasio, in realtà, sono progetti già realizzati, dei banali copia e incolla – sottolinea – Come ad esempio il censimento già fatto diversi anni fa quando, ancora una volta, era affaccendato in altre faccende . Vorrei ricordare che la proposta di centri sportivi dedicati esclusivamente alle persone disabili e alla loro ghettizzazione è arrivata dalle file dei sui nuovi alleati di centro destra. Quindi gli consiglio di guardare in casa sua, prima di preoccuparsi di chi le cose le ha fatte davvero e continuerà a farle”.
“Ne approfitto per spiegare a Stasio un pò di cose – evidenzia il candidato –. Ad esempio, la legge italiana demanda alle realtà locali la possibilità di progettare interventi diversificati, attraverso il Piano di Zona in cui si individuano priorità, si specificano gli interventi e si allocano le risorse locali e quelle provenienti dal Fondo nazionale delle Politiche Sociali. Come è facile immaginare non esiste un Piano di Zona uguale all’altro, non solo in tutta Italia ma anche nella stessa Regione o ASL di appartenenza”.
“Ma parliamo concretamente dei servizi attivi nel Comune di Fiumicino a partire – spiega ancora Fortini – dal Segretariato Sociale e dal PUA, Punto Unico di Accesso, che costituiscono il primo vero contatto che la persona ha con l’amministrazione. Altri servizi erogati sono inoltre i Contributi Economici in caso di bisogno o quando si vive una particolare condizione di fragilità; l’Area Minori e Giovani attività a favore del singolo bambino e della sua famiglia, con funzioni di sostegno didattico, sociale, pedagogico ed educativo di prevenzione al disagio o di supporto in situazioni difficili; i Centri Estivi, in copertura delle vacanze estive scolastiche; l’nserimento in comunità per minori, in comunità mamma/bambino, affido familiare in situazioni specifiche e su mandato dell’autorità giudiziaria; l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati; il Telebus attivo da 23 anni unico nella provincia di Roma; il servizio di trasporto urbano ed extraurbano rivolto ad anziani e disabili che presentano difficoltà di deambulazione e necessitano di effettuare visite mediche, terapie, analisi o pratiche burocratiche; il trasporto scolastico disabili in favore degli alunni con disabilità che frequentano le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie di primo e di secondo grado ubicati nel territorio comunale; l’assistenza domiciliare indiretta alzheimer; le dimissioni protette, servizio gestito con ASL per assistere anziani dimessi dopo ricoveri ospedalieri; le case famiglia per adulti con disabilità, il contributo indiretto ‘Vita Indipendente’; l’Assistenza domiciliare Indiretta che consiste in contributi economici destinati agli anziani in possesso di certificazione legge n.104; l’assistenza domiciliare indiretta gravissimi, sempre in base legge n.104; l’assistenza domiciliare indiretta autismo, misura di sostegno economico rivolta a famiglie con minori fino a 12 anni; il sostegno socio educativo scolastico che riguarda l’assistenza integrativa scolastica a favore degli alunni diversamente abili o con grave disagio della sfera comportamentale, che frequentano le scuole dell’infanzia, le primarie di primo grado e le secondarie di primo grado degli Istituti scolastici comprensivi ubicati nel territorio comunale; il Centro per la famiglia “La Triremi”, progetto innovativo e sperimentale realizzato in collaborazione tra le ASL 3 e 4 con 4 aree d’intervento:
1. Area sostegno alle famiglie e genitoriale
2. Area Sostegno Minori
3. Area Autorità Giudiziaria
4. Area Affidamento e Forme di Solidarietà Familiare
“Questi sono solo alcuni dei tanti servizi che l’Amministrazione del Comune di Fiumicino gestisce. Potrei proseguire l’elenco, ma capisco che molti di questi servizi non sono di conoscenza dell’ex-delegato alla disabilità Mauro Stasio che si occupa di una porzione ridottissima delle problematiche che circondano i Servizi Sociali. Un solo consiglio posso dare a Stasio e ai suoi amici – conclude Armando Fortini – studiate, non parliamo di favolette, ma di problemi che toccano e graffiano la pelle delle persone“.
