Fitto “L’obiettivo è di vincere la campagna elettorale, perché questo comune rappresenta una risorsa per tutta l’Italia”
di Alessandra Lo Franco
Il Best Western di Fiumicino, anche stasera, si è reso palcoscenico di un incontro politico: il candidato sindaco Mario Baccini ha ricevuto Raffaele Fitto, Ministro per gli affari europei, le politiche di coesione e il PNRR, con delega al Sud.
“Ringrazio il Ministro per la sua presenza per parlare con noi dello sviluppo, non solo di Fiumicino, ma di tutto il Lazio poiché, con le sue ricchezze e le tante infrastrutture d’importanza nazionale, la nostra città rappresenta una risorsa per tutta la regione. Saremo il crocevia di molti interessi presenti sul nostro territorio”, dichiara Baccini.
“Vogliamo uscire dalla cappa di un’estrema periferia di Roma: abitiamo un territorio di 220 km quadrati dove scorre il Tevere, vantiamo il più grande sito archeologico del mondo con la Necropoli di Porto, il Porto di Claudio, il Porto Traiano. Tutte queste risorse devono essere sfruttate per essere all’altezza di grandi città come Miami, Amsterdam Barcellona. Noi vogliamo ricollegare, sostenuti da questo patto di governo, il nostro territorio e dobbiamo farlo con una copianificazione tra gli “addetti ai lavori”, prosegue il candidato Baccini.
“Vogliamo annunciare, in anteprima, che siamo riusciti a far finanziare il Ponte della Scafa per 20 milioni di euro, attraverso il decreto Giubileo. Questo è già l’effetto portato dalla nostra futura amministrazione. Inoltre Salvini ci ha garantito i primi 6 milioni di Euro per il depuratore di Fregene”, conclude il candidato del centrodestra.
L’architetto Ermanno Mencarelli, insieme all’ex candidato sindaco del comune di Roma Enrico Michetti, durante il dibattito, ha esposto il piano visionario del candidato Sindaco, su come progettare Fiumicino e renderla una città all’altezza delle maggiori capitali Europee. “Abbiamo cercato di recepire le idee del candidato sindaco e, fin dai primi incontri, abbiamo capito che Fiumicino è una città senz’anima. Un bellissimo corpo al quale mancano un cervello, un cuore e uno scheletro. È un comune con delle grandi possibilità, ma si sono stratificati una serie di investimenti e di pressioni che hanno pesato sugli interessi e sui diritti della collettività. Non a caso sono tanti istituiti moltissimi comitati spontanei e, quando questo accade, vuol dire che l’amministrazione è stata carente.”
Prosegue Mencarelli: “Baccini ambisce a ricucire il territorio, ora frammentato in tante zone disconnesse e isolate tra di loro. Collegare Passoscuro, Maccarese, Fregene e tutti e 24 i km di costa in un unico grande spazio collettivo, un waterfront come ogni grande città vanta”, conclude.
“Ci tenevo ad essere presente oggi per la stima che ho per Baccini e per trasmettere il concetto che, non è importante solo la campagna elettorale, ma che è il giorno dopo al voto, soprattutto quello conta. – commenta il ministro Fitto – L’obiettivo è di vincere la campagna elettorale, perché questo comune rappresenta una risorsa per tutta l’Italia. La sinergia e la sintonia che potrebbe esserci tra il Comune e lo Stato, può fare davvero la differenza per realizzare le opere di cui Fiumicino ha bisogno. Dobbiamo mettere insieme le diverse fonti di finanziamento per avere una visione unica delle vie percorribili ed individuare le soluzioni più idonee.”
“Il Pnrr – prosegue Fitto – è stato fatto prima dello scoppio della guerra in Ucraina, quando lo scenario economico e sociale era diverso, adesso è necessario rivalutarlo. Questo turno amministrativo può essere un’occasione importante per rafforzare il lavoro che stiamo attuando al Governo. Baccini rappresenta l’esperienza ma allo stesso tempo, la sua squadra di governo, è composta da tanta gente giovane, con una nuova visione delle cose. È una grande opportunità che i cittadini di Fiumicino, sono sicuro, non si faranno sfuggire.”