“Non sarà l’aumento dell’addizionale comunale sui diritti d’imbarco, a farci cambiare idea”
“Ci risiamo. Ancora una volta torna alla ribalta il tema del raddoppio dell’aeroporto internazionale Leonardo Da Vinci di Fiumicino, ora mascherato dietro la parola ‘espansione’. Nei giorni scorsi, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, ha dichiarato che si tratta di un’operazione inevitabile, da realizzare nel più breve tempo possibile” lo dichiarano i capigruppo di opposizione in una nota congiunta.
“Rispediamo al mittente questa questione e ribadiamo la nostra ferma contrarietà. Parlare di ‘espansione’ invece che di ‘raddoppio’ non cambia la sostanza: si tratta di un progetto insostenibile per l’ambiente, per il territorio e per la qualità della vita dei cittadini – rimarcano – Aeroporti di Roma dovrebbe piuttosto affrontare la questione della concentrazione dei voli low cost su Fiumicino, dirottandoli verso altri scali, non è accettabile che Fiumicino resti l’unico aeroporto di una Capitale europea”.
“Non sarà l’aumento dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco prevista dal Governo per il 2025, con il plauso dell’attuale amministrazione, a farci cambiare idea – ribadiscono i capigruppo di opposizione – La difesa dell’ambiente, della salute pubblica e della vivibilità del nostro territorio non ha prezzo e non è negoziabile“.
“Pertanto siamo pronti a dare battaglia nel caso in cui l’attuale amministrazione volesse cambiare la posizione del nostro Comune su questo tema, magari approfittando del ‘regalino’ del Governo e quindi con la scusa che più sono i voli più aumentano le entrate! Fiumicino non può e non deve pagare il prezzo di scelte che ignorano le vere esigenze della comunità e del territorio” concludono i capigruppo di opposizione