L’associazione Crescere Insieme chiede al sindaco di approvare l’ordine del giorno presentato dai gruppi di opposizione
“Un primo punto è stato messo. Il sindaco Montino questa mattina in consiglio comunale, su una question time arrivata dall’opposizione, ha annunciato un po’ quello che tutti sapevano: l’Arsial ha sospeso il pagamento delle forniture di acqua di tutte quelle frazioni servite dagli acquedotti che fanno capo all’Agenzia regionale. Buona notizia – ha evidenziato il presidente dell’associazione Crescere Insieme, Roberto Severini – ma continuo a non capire una cosa: sì alla sospensione delle bollette attuali, no al rimborso di quelle ‘vecchie’. Se la richiesta di pagamento di un servizio viene sospesa un motivo ci sarà, e i motivi li conosciamo tutti: non viene erogato o comunque viene erogato a metà”.
“Ma il problema – sottolinea Severini – è che questo servizio non veniva erogato nemmeno prima. L’acqua a Tragliatella non è potabile oggi come non lo era ieri. L’acqua a Testa di Lepre per i continui guasti delle tubature Arsial arriva a singhiozzo oggi come arrivava a singhiozzo ieri. L’associazione Crescere Insieme continua a essere convinta della propria posizione: chiediamo al sindaco Montino di approvare il prima possibile, a difesa dei cittadini, l’ordine del giorno presentato dai gruppi di opposizione su nostra richiesta o, visto che siamo in fase di bilancio, reperire un fondo che rimborsi quei cittadini che hanno versato a questo punto ingiustamente soldi per un servizio erogato a metà. Se tutto questo non dovesse accadere – afferma il presidente dell’associazione Crescere Insieme – siamo pronti a imboccare la strada della Class Action nei confronti dell’Arsial che comitati spontanei e cittadini ci hanno chiesto di intraprendere”.