Satta:”riannoderemo le fila dei progetti portati avanti e poi bruscamente interrotti, in primis quello del Porto Commerciale e della Darsena Peschereccia”
“La nomina di Monti alla guida dell’Autorità Portuale? Avrei preferito una scelta locale, una persona espressione del nostro territorio – ha dichiarato il consigliere comunale Luigi Satta – ma visto che quest’opportunità non ci è stata concessa, Monti è sicuramente l’uomo giusto, l’opzione migliore anche per gli operatori portuali di Fiumicino, avendo conoscenza diretta di tutte quelle problematiche che affliggono il Porto Canale”.
“Ho avuto diverse opportunità per conoscerlo e stimarlo – prosegue Satta – sin dai tempi in cui ricoprivo l’incarico di vicepresidente dell’associazione Operatori del Porto di Fiumicino. Era il 1998 e Pasqualino Monti appena un ragazzo con basi formative che cominciava a muovere i primi passi nei meandri di quell’Autorità portuale che dopo 15 anni si ritrova ora a dirigere, grazie al suo profilo di persona seria, discreta e umile. Qualità che gli ha permesso di mettere in evidenza le doti di manager di amministrazioni pubbliche”.
“Nei prossimi giorni lo incontrerò affinché si possa riallacciare quel dialogo che in questi ultimi anni è stato interrotto per diversi motivi, non imputabili agli operatori del Porto. E riannodare le fila di alcuni progetti portati avanti e poi bruscamente interrotti, in primis quello del porto commerciale e della Darsena Peschereccia. Senza dimenticare – conclude il consigliere Satta – quel protocollo d’intesa, disatteso dalla passata gestione, nei confronti del quale si è espresso anche il consiglio comunale di Fiumicino, attraverso una mozione presentata dal sottoscritto e approvata all’unanimità. Gli invio il mio più sincero in bocca al lupo, per un incarico prestigioso e complicato”.