Russo D’Auria (Gil):”passeranno anni prima della soluzione, intanto il Comune ha incassato i nostri soldi”
“Ancora una volta leggiamo notizie sui B4a, ancora una volta il problema resta. A che gioco si sta giocando?” E’ il commento di Mario Russo D’Auria (vedi foto), leader di Gil (Gruppo indipendente libero per Fiumicino), dopo il comunicato stampa inviato dal Comune di Fiumicino sull’ok dell’autorità di bacino al prosieguo delle procedure per il comparto edilizio di Fiumicino.
“Non c’è notizia per tanti motivi – afferma Russo D’Auria – il primo è che queste cose erano chiare già dal 2003 e farle passare o ggi come novità significa solo riconoscere quanto di male è stato fatto a livello amministrativo. Secondo perché la novità vera, e cioè lo sblocco della situazione e la concessione delle licenze edilizie è ben lontana; non solo ci vuole la strada argine, com’è scritto anche nel comunicato del Comune, ma è tutto da dimostrare che i tempi saranno veloci. C’è bisogno di fondi, di una gara d’appalto, dell’esecuzione dei lavori, del collaudo dell’opera. E questo se non ci saranno ulteriori intoppi. Intanto però, è bene ricordarlo, il Comune dalle nostre tasche ha preso soldi chiedendoci un’Ici per terreni edificabili quando edificabili non erano, e non per colpa della Regione ma dello stesso Comune, che aveva fatto finta di non capire le disposizione che la stessa Autorità di Bacino aveva dato anni addietro. Questa è la verità: e cioè che siamo ancora allo stesso punto – sostiene Russo D’Auria che conclude – passeranno anni prima che davvero la soluzione si trovi. Non è pessimismo, è la consapevolezza che viene da tutte le volte che i cittadini sono stati presi in giro. Questa, purtroppo, è solo un’altra puntata dello stesso film”
