“Quanta gente, non ce l’aspettavamo proprio, che una riunione organizzata da un manipolo di donne intrepide, dedite al loro territorio, possa ottenere un clamore simile”
è il commento del Comitato Donne in Azione per Fiumicino dopo la riunione da loro organizzata ieri sul nodo dei cosiddetti B4A, che ha avuto anche una platea di tutto rispetto: il presidente del consiglio comunale Mauro Gonnelli, il consigliere provinciale Pdl, Anselmo Tomaino. I consiglieri comunali William De Vecchis e Massimiliano Graux che hanno illustrato i piccoli passi positivi fino a oggi raggiunti sul problema dei piani particolareggiati, ossia la nomina del Tecnico Autorità del Bacino Tevere.
“Piccoli progressi, che però non debbono far abbassare la guardia – sostiene il Comitato – perché ormai siamo giunti a un punto di non ritorno: tutti aspettiamo dall’ente AB Tevere e di rimpetto dalla Regione Lazio solo un parere favorevole, che permetta una volta per tutte ai piccoli proprietari terrieri di costruire. Auspichiamo che il tecnico nominato si renda conto di quanto questo vincolo che blocca il piano particolareggiato, sia superato, in quanto i lavori già effettuati per la messa in sicurezza del canale e quelli in via di attuazione, rendono il nostro Comune al sicuro dal rischio esondazione. Un’altra operazione che si potrebbe fare per aumentare la sicurezza del fiume, potrebbe essere quella di dragare il letto del fiume – spiega il Comitato – scavandolo in profondità per aumentarne la capacità di portata, senza dover alzare ulteriormente le sponde e sprecare altri fondi pubblici”.
“Volevamo in ultimo ringraziare i consiglieri comunali che hanno partecipato alla riunione, i quali in questi giorni, con la loro autosospensione stanno portando all’attenzione delle autorità competenti le varie problematiche che affliggono il nostro territorio, come l’ampliamento dell’Aeroporto, la questione rifiuti, il blocco dei piani particolareggiati, e non meno importante il problema della viabilità, per il mancato ampliamento del Ponte della Scafa e del Ponte 2 Giugno, che congestionano il traffico tutti i giorni, rendendo i cittadini di Fiumicino prigionieri nelle loro case. Problemi questi che affliggono tutta Fiumicino da nord a sud. La nostra azione – conclude il Comitato Donne in Azione per Fiumicino – è mirata al miglioramento della vivibilità sociale, civile e culturale del nostro territorio, e nei prossimi giorni organizzeremo altre assemblee invitando altri rappresentanti delle istituzioni, al fine di trovare soluzioni positive per il nostro Comune, che sta attraversando un periodo di crisi”.