Califano e Calicchio (Pd):”bilancio fallimentare che costa troppo e produce poco, ricadendo sulle spalle dei cittadini”
“Quello che ci apprestiamo a votare è un bilancio fallimentare che testimonia l’inefficienza di questo centrodestra”. E’ quanto ha dichiarato il capogruppo del Pd, Michela Califano, a margine della seduta di consiglio comunale, in corso di svolgimento, che dovrà esprimersi sull’esercizio di bilancio 2011 e l’assestamento di bilancio 2011.
“La giunta Canapini appoggiata da una maggioranza lacerata – ha sottolineato Michela Califano – non delude le aspettative del Governo Berlusconi e si allinea alle direttive nazionali facendo ricadere sui cittadini il finto piano di risanamento dei conti pubblici. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: aumento dell’aliquota massima dell’addizionale Irpef dello 0,8 per cento, aumento della tassa sui rifiuti solidi urbani del 40 per cento, aumento del trasporto urbano e delle mense scolastiche del 25 per cento. Asili nido + 17 per cento, palestre comunali + 15 per cento, multe + 262 per cento. Un quadro desolante fatto di segni ‘più’ e di servizi scadenti”.
“Il centrodestra ha la responsabilità di una situazione contabile critica, perpetrata con un finanza spericolata e spregiudicata che mette in pericolo le fondamenta di questo comune – attacca Michela Califano – non dimentichiamo i 52 milioni e mezzo di prestito da imputare a derivati contratti nel 2006; i 70 milioni di mancate entrate. Un quadro economico devastante e fuori controllo al quale dobbiamo sommare una voragine da otto milioni che in gran parte deriva dai tagli dei governi centrali e da una cattiva e sconsidarata previsione di entrata che il Pd in maniera democratica ma ferma ha contestato sin dall’inizio. Il Partito democratico non è solo critico nei confronti di un bilancio gestito approssimativamente, ma anche verso un finto piano delle opere che parla di 133 milioni di euro di investimenti. Un vero libro dei sogni. Sogni che illudono i cittadini, zeppo di opere che non vedranno mai la luce, come Ponte Ceci, il centro sporivo polifunzionale nel comparto 17 dell’Isola Sacra, l’anello ciclo-pedonale lungo gli argini del Tevere, la pista ciclabile a Parco Leonardo”.
“Il consuntivo di bilancio 2010 è l’identikit del fallimento della giunta Canapini: spesa corrente oltre gli ottanta milioni di euro, investimenti un terzo del preventivato 10 milioni su 30. Una macchina che costra troppo e produce poco. L’assestamento di bilancio 2011 è invece la cartina di tornasole di un bilancio gonfiato dalle eccessive multe e che oggi si trova a fare i conti con una realtà di otto milioni di mancate entrate. Vengono a diminuire gli oneri concessori, i trasferimenti dello Stato e circa 4,5 milioni di euro di multe dopo il blocco prefettizio degli autovelox comunali. Anche in questo caso dobbiamo constatare peggiore qualità della vita e dei servizi. Su tutti il taglio di 1.5 milioni di euro sul budget della raccolta rifiuti”. Lo dichiara il consigliere comunale del Pd Paolo Calicchio a margine dell’approvazione del consuntivo di bilancio 2010 e l’assestamento di bilancio.