Dal circolo territoriale Fdi-Patria e libertà la richiesta di un tavolo di lavoro con le associazioni giovanili che operano sul territorio
“Il problema delle baby gang a Fiumicino è reale e non una fantasia dei cittadini.” È quanto ha dichiarato Roberto Feola del circolo territoriale di Fdi-Patria e Libertà.
“Abbiamo denunciato per primi la problematica delle baby gang sin dall’inizio dell’estate ormai passata – ha sottolineato – sperando che l’amministrazione si impegnasse nel contrastare il fenomeno. Purtroppo la nostra denuncia è caduta nel vuoto e, notizia di pochi giorni fa, abbiamo assistito ad una gravissima aggressione avvenuta sul nostro territorio ai danni di un diciannovenne”.
“Il bullismo – prosegue Feola – non può essere combattuto solo con la repressione delle Forze dell’ordine ma anche, e soprattutto, dando alternative territoriali ai nostri giovani. Il nostro comune non ha praticamente nessun programma di ‘educazione civica’ o spazio aggregativo per i ragazzi del territorio e questo è a mio avviso un fatto gravissimo“.
“Chiedo dunque, come rappresentante non solo politico ma anche e soprattutto giovanile del nostro territorio, che venga organizzato il prima possibile un tavolo di lavoro con le associazioni giovanili che operano sul territorio per contrastare questo fenomeno di violenza prima di trovarci davanti a tragedie come quella di Colleferro.” ha concluso Roberto Feola del circolo territoriale di Fdi-Patria e Libertà.