Russo D’Auria (Gil):”Gli suggerisco di non dimenticare il suo ruolo, cercando di difendere i lavoratori con fatti e non parole”
Dopo la lettera sul caso occupazionale in aeroporto, inviata in redazione dall’esponente della FISASCAT-CISL di Roma, Marco Ruggeri, dove dichiarava “Mi sento di dire che bisogna finirla di strumentalizzare i lavoratori per fini elettorali, i lavoratori sono stanchi sono esasperati ed indignati perchè ogni volta che sono venuti con me nel Comune di Fiumicino nessuno ci ha ascoltato”, interviene il leader del Gruppo indipendente libero per Fiumicino (Gil), Mario Russo D’Auria.
“Pur apprezzando il lavoro di Marco Ruggeri, come sindacalista e quello di De Vecchis in qualità di politico locale, mi chiedo: quali sono i risultati? Avete saputo perdere tutto ciò che le altre organizzazioni sindacali insieme alla vostra avevano ottenuto nel passato. Conosco bene ciò di cui parlo – afferma Russo D’Auria – essendo stato segretario regionale della Fit Cisl per il settore aeroportuale. Non è stando qualche ora una mattina dietro ad uno striscione, o almeno non solo, che si lavora per risolvere i problemi. Vanno conosciuti a fondo, vanno studiati e c’è chi, come me, per anni lo ha fatto in prima linea. Le rispondo per rispetto alla bandiera sindacale che lei stesso sventola e lo faccio senza delega di altri”.
“Quanto alla mia presenza riguardo alle manifestazioni, quando le facevamo ero abituato a portare a casa risultati e non chiacchiere – ribadisce il leader Gil – le sue battaglie che da tre anni, come lei stesso dice, porta avanti purtroppo non hanno sortito effetti positivi per l’occupazione. Certo non è colpa sua, ma del sistema Italia che non funziona, e dunque dei politici che non lo hanno fatto funzionare. Detto questo, non si capisce perché lei debba difendere questo o quello quando il problema a monte è di un’adeguata risposta politica ai problemi di sviluppo dell’aeroporto. Parliamo di politica, in tutte le sue forme di rappresentazione, anche locale. E il Comune di Fiumicino, la maggioranza che lo governa, non è riuscita nel tempo a difendere l’economia del territorio. Questo ho detto e questo ribadisco, senza tema di smentite stante il fatto che lo stesso sindacalista che mi cita parla di situazione gravissima”.
“Non sto a commentare cosa hanno perso i lavoratori in questi ultimi anni, l’elenco sarebbe lungo e penoso. Ai lavoratori va tutta la mia solidarietà, ma si deve fare di più e lo strumento per fare di più ce lo avete voi e non altri. Pertanto al signor Ruggeri suggerirei di non dimenticare il suo ruolo di rappresentante dei diritti dei lavoratori, cercando di difenderli con fatti e non parole. Il sindacato ha bisogno della politica? Il sindacato di ieri, oggi e domani – conclude il leader Gil, Russo D’Auria – ha bisogno di qualche appello in meno ai politici perché se è vero che sono la soluzione di oggi, dov’erano ieri? Quali sono i rapporti che avete instaurato con loro in questi anni?”.
