
“Le accuse mosse dall’opposizione risultano, come sempre, prive di fondamento e strumentali”
In merito alle recenti dichiarazioni dell’opposizione riguardo alla presunta gestione arbitraria dei lavori del Consiglio comunale, il Presidente, Roberto Severini, chiarisce alcuni punti fondamentali per ristabilire la verità dei fatti.
“Come previsto dall’articolo 52, comma 1, del Regolamento del Consiglio Comunale, gli atti relativi agli argomenti iscritti all’ordine del giorno vengono depositati presso la Segreteria del Consiglio comunale e ai Gruppi Consiliari, almeno quattro giorni prima della seduta, salvo i casi di comprovata urgenza. Principio che è sempre stato rispettato all’amministrazione” dichiara il Presidente del Consiglio Comunale, Roberto Severini.
“Inoltre – aggiunge – il 20 marzo si è svolta una riunione congiunta dei Capigruppo e della Commissione Bilancio, alla quale hanno partecipato sia i rappresentanti della maggioranza che quelli dell’opposizione. In quella sede sono stati discussi e concordati gli argomenti da portare in Consiglio comunale, con la piena partecipazione di tutte le forze politiche”.
“Va inoltre ricordato che – sottolinea Severini – mentre le commissioni consiliari hanno una funzione consultiva, la conferenza dei capigruppo è l’organo preposto alla programmazione della data e dei lavori del Consiglio comunale, come stabilito dall’articolo 32, comma 3a. Ricordo all’opposizione che il Sindaco è anche un consigliere con diritto di voto sulle delibere e, di conseguenza, ha piena legittimità nel prendere posizione sugli argomenti trattati in Consiglio”.
“Non esistono quindi tematiche di ‘esclusiva competenza consiliare’ dalle quali il Sindaco debba essere escluso. Le accuse mosse dall’opposizione risultano pertanto e come sempre, prive di fondamento e strumentali, considerando che le stesse forze di minoranza hanno partecipato attivamente alle fasi preparatorie delle sedute nel pieno rispetto dei principi di trasparenza e democrazia. Inoltre voglio ricordare che la legittimità degli atti si fonda sul rispetto del Regolamento Comunale e dal parere di legittimità del Segretario Comunale e non su valutazioni soggettive” conclude il Presidente del Consiglio Comunale