Il consigliere dell’opposizione non intende abbassare la guardia sulla nomina di Sanna
“Prendo atto dell’errore di comunicazione del sindaco: la figura del coordinatore delle consulte tematiche altro non è che l’ennesima delega politica distribuita da Montino dopo le elezioni – ha dichiarato il consigliere comunale William De Vecchis, che ribadisce – una nomina di carattere strettamente politico (altro che mondo civico) che snatura l’essenza stessa delle consulte come strumento e organo civico e associativo”.
“Con una delega politica si è al contrario deciso di dare una connotazione precisa, suppongo anche partitica, alle consulte che non hanno più alcun senso – sostiene De Vecchis – continuo, come ho affermato in aula durante il consiglio comunale, a ritenere questa delega e questa figura totalmente illegittima e irrispettosa di un regolamento approvato dal consiglio comunale con regolare delibera”.
“Invito quindi il sindaco a rivedere la sua posizione, agendo secondo il regolamento e in particolar modo l’articolo 5 che spiega chiaramente come sia il primo cittadino, che rappresenta tutta l’amministrazione e i cittadini, a dover presiedere le prime riunioni delle consulte tematiche e non un suo delegato. Questo – conclude il consigliere comunale dell’opposizione – per evitare che le consulte stesse diventino uno strumento di scontro politico e non di confronto”.
