Comitato Rifiuti Zero Fiumicino:”da ieri è iniziato il cambiamento che contrasta nei fatti l’attuale disastro”
“La giornata di ieri è stata una pietra miliare per il percorso verso Rifiuti Zero nel
Lazio e verso il dispiegamento della nostra attività nei Comuni confinanti – ha dichiarato il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino- il convegno ‘Dalla Riduzione al Riciclo: le buone pratiche in Italia’, a cui ha partecipato un pubblico molto attento e numeroso, in cui abbiamo ascoltato i massimi esperti italiani come Luca Fioretti (pres. Ass. nazionale Comuni Virtuosi), Enzo Favoino (Scuola agraria del parco di Monza) sebbene con grandi problemi di connessione, Alessio Ciacci (ass.re del Comune di Capannori – Lucca), Italo Carones (ass.re del Comune di Oriolo Romano – Viterbo)”.
“Il messaggio – prosegue il Comitato – è stato quello che Rifiuti Zero non solo è possibile concretamente ma è l’unica strada percorribile per conseguire i risultati che oggi sono indispensabili: 1) Rispettare la legge (codice ambiente L.152/2006), che oggi il Lazio stà violando apertamente con una raccolta differenziata pari al 15% contro il 45% in vigore dal 2008 ed il 65% da conseguire al 31/12/2012, ma che stà violando anche nella gerarchia di trattamento visto che si continua a privilegiare il puro smaltimento invece di fare riduzione-riuso-riciclorecupero che sono le fasi prioritarie imposte dalla legge; 2) Ridare un valore oggi riscoperto alla partecipazione dei cittadini nelle scelte che li vedono da sempre soggetti passivi rispetto alle istituzioni, infatti con l’avvio della raccolta differenziata porta a porta e con gli impianti di selezione/riciclo/compostaggio si riafferma la responsabilità dei cittadini a concorrere a diminuire la quantità ed a dividere i materiali usati per renderli recuperabili e riciclabili con enorme risparmio di denaro ed abbattimento dell’inquinamento derivato da discariche ed inceneritori; 3) Affermare che la volontà popolare è quella di andare verso la tutela del territorio e della salute pubblica, una tutela con sul ciclo dei rifiuti si esplica con impianti medio piccoli di bacino ad impatto zero, che costano venti volte meno di inceneritori, che sviluppano venti volte occupazione”.
“Ieri il nostro Comitato si è fatto promotore dell’avvio di un percorso serio e partecipato – ribadiscono – con la firma di un documento di impegno solenne che fissa date-obiettivi-controllo-partecipazione di amministratori e cittadini insieme, che vede i primi firmatari nei sindaci di Cerveteri, Ladispoli, Oriolo Romano a cui seguiranno a breve molti altri Comuni del comprensorio”.
“Abbiamo costruito il nucleo di partenza della strategia rifiuti zero nella parte ovest della Provincia di Roma, al cui Presidente Zingaretti chiediamo di fare in pieno la sua parte, nella convinzione che questo esempio sarà l’avvio dell’inversione di rotta nel Lazio. Da ieri è iniziato il cambiamento che contrasta nei fatti l’attuale disastro” ha concluso il Comitato Rifiuti Zero Fiumicino”.
