Piacentino: “Si apra un tavolo di crisi, cassa integrazione in deroga, stop di tasse mutui e affitti”
“Siamo di fronte al collasso economico delle aziende e del commercio” è netto nella sua affermazione Luciano Piacentino, portavoce del Partito Comunista Fiumicino.
“Noi chiediamo a gran voce lo stato di crisi al Comune di Fiumicino, Regione e Governo, per aprire la cassa integrazione in deroga per tutte le aziende – ha detto Piacentino – per mantenere i livelli occupazionali, lo stop di mutui, affitti e tasse, finché ne sarà necessario”.
“Siamo disponibili – aggiunge – a dare il nostro contributo per superare questo momento senza precedenti chiediamo un tavolo di crisi a partire dal nostro comune. Lo sblocco delle risorse necessarie per affrontare questo momento drammatico”.
“Un momento di crisi nel quale emerge ancora di più la mancanza di una Banca Centrale Italiana sotto il controllo dello stato che stampi moneta garantita dallo stato che permetta il minimo di interessi e permetta la piena occupazione senza chiedere il permesso a Bruxelles. Italia fuori dall’Euro!” ha concluso il portavoce del Partito Comunista Fiumicino.
