“Chiediamo con forza alla Giunta di rivedere questa decisione e di aprire un dialogo concreto con i residenti“
La delibera della Giunta Comunale di Fiumicino sull’avvio della riassegnazione delle concessioni demaniali marittime ad uso abitativo oltre a sollevare gravi perplessità sia sul piano sociale che su quello amministrativo, continua a tenere banco.
“Si tratta di un provvedimento folle, che va a colpire centinaia di famiglie del nostro territorio – ribadiscono Giuseppe Miccoli, Consigliere comunale Lista Civica Ezio e Paola Meloni, Consigliera comunale Lista Civica Ezio – Mentre il Sindaco e la sua amministrazione annunciano criteri preferenziali per i soggetti ‘privi di alternative abitative’, la realtà è ben diversa: la disapplicazione della Delibera n. 101/2023, che garantiva una proroga temporanea fino al 2033, priva improvvisamente di ogni tutela chi aveva fatto affidamento su quella decisione”.
“La scellerata decisione di questa maggioranza – rimarcano – rischia di generare un’ondata di sfratti, alimentando il disagio abitativo in un contesto economico già difficile. Non solo, definire questo intervento necessario per ripristinare la legalità è ipocrita e miope. La verità è che questa maggioranza sta scaricando sui cittadini una cattiva gestione della cosa pubblica e la totale assenza di capacità amministrative, senza offrire soluzioni reali né un’alternativa credibile per chi perderà la casa”.
“Non meno criticabile – aggiungono Miccoli e Meloni – è l’assenza di una visione strategica per la gestione del patrimonio demaniale. Se da un lato si parla di trasparenza, dall’altro non viene chiarito come saranno definite le procedure di evidenza pubblica, né come saranno valutati i criteri di accesso per gli attuali occupanti. Chiediamo con forza alla Giunta di rivedere questa decisione e di aprire un dialogo concreto con i residenti, perché è inaccettabile che si proceda senza ascoltare le famiglie coinvolte, molte delle quali rischiano di perdere la propria abitazione senza alcuna colpa, al di là delle rassicurazioni di circostanza del Sindaco”.
“Per quanto ci riguarda noi ci batteremo e a breve ci sarà un Consiglio comunale straordinario, altrimenti chiederemo di intervenire a chi di dovere. È giusto che le dichiarazioni siano ufficiali e non ufficiose, e che vengano rispettate. Ribadiamo che il diritto alla casa è un pilastro fondamentale di una società giusta e solidale e che l’Amministrazione comunale ha il dovere di tutelare i propri cittadini, garantendo soluzioni concrete e condivise, anziché alimentare ulteriormente diseguaglianze e tensioni” concludono Giuseppe Miccoli e Paola Meloni