Diritti degli animali. Severini: “L’ordinanza per la quale i cani possono andare in ogni spiaggia fa acqua da tutte le parti”
Il capogruppo Crescere Insieme ricorda che sul territorio esiste già il Bau beach, spiaggia attrezzata e operativa
“Proteggere i diritti degli animali è sacrosanto, tanto quanto quelli degli esseri umani – lo dichiara Roberto Severini, capogruppo Crescere Insieme – privilegiare i primi per un’interpretazione bislacca nella quale non ci sia equilibrio è un’operazione che nulla a che fare con l’amministrazione di una città ma attiene più all’alveo della propaganda politica su temi generali”.
“Il caso dell’ordinanza per la quale i cani possono andare in ogni spiaggia fa acqua da tutte le parti – ha detto Severini – primo: le ordinanze devono essere fatte in caso di urgenza o necessità, e non è questo il caso. Secondo: sul territorio esiste già il Bau beach, spiaggia attrezzata autorizzata e operativa. Terzo: prima di prendere decisioni del genere democrazia vorrebbe un passaggio almeno in Commissione, cosa che non c’è stata. Quarto: Su una decisione del genere va stilato un regolamento che stabilisca i parametri utili agli operatori per potersi regolare, cosa che non esiste”.
“Dunque assistiamo, come già su altri argomenti a forzature che non fanno il bene di nessuno – commenta Severini – manca il confronto democratico, manca il dialogo politico, e soprattutto manca la gestione delle priorità. Quella dei cani al mare, con stabilimenti da riqualificare, erosione da contrastare, viabilità strangolata da opere pubbliche a rischio crollo, non possiamo ascriverla tra le priorità di crescita del nostro territorio. Più importante sarebbe stato offrire ai possessori di cani aree verdi e dog toilet in città, proposta che ho fatto ufficialmente in Consiglio con una mozione, ma che la maggioranza ha ritenuto di bocciare”.
“Di questo e di altro sarà il caso di parlarne ufficialmente in Consiglio comunale, alveo dove deve essere ricondotta la politica, il confronto e l’aspetto decisionale. Presenteremo una mozione, insieme ai colleghi Baccini e Coronas, per non lasciare alla determinazione di pochi la gestione democratica di un’intera città” ha concluso Roberto Severini, capogruppo Crescere Insieme.