“Chiediamo a Roberto Gualtieri di invertire la rotta e di mettere la parola fine alle preoccupazioni di migliaia di cittadini dei comuni accanto alla capitale”
“Non possiamo che essere d’accordo con i sindaci dell’area dei Castelli Romani che, al margine del incontro con il sindaco di Roma e di Città Metropolitana, Roberto Gualtieri, hanno ribadito un secco no alla proroga che l’amministrazione capitolina ha fatto fare per la discarica di Roncigliano, più nota come la buca di Albano” Sono queste le parole con cui Massimiliano Chiodi, membro della segreteria regionale di Articolo Uno Lazio, stigmatizza l’ennesimo tentativo di spostare più avanti l’annoso problema della gestione dei rifiuti romani.
“Un tentativo – sottolinea Chiodi – che sembrava essere relegato alla fine della precedente amministrazione e che invece è riemerso inaspettatamente anche in questa nascente e di certo non basta la disponibilità ad un incontro se poi gli esiti ricalcano le incertezze degli ultimi 15 anni”.
“Buone notizie – aggiunge – non arrivano nemmeno dai numerosi tentativi della ‘Colleverde’ di far autorizzare un mega impianto di biogas da 80 mila tonnellate nonostante i numerosi pareri contrari”.
“La provincia di Roma sembra essere il perimetro ideale dove destinare i rifiuti di una città in perenne ritardo nella gestione della sua immondizia e che cerca di trovare la solita ‘buca’ la dove l’occhio dei suoi cittadini non arriva – incalza Chiodi – lo si sta facendo nell’area dei Castelli Romani, così come nella pregiatissima area tra Fiumicino e Cerveteri; talvolta anche con l’espressione di pareri regionali che screditano le amministrazioni locali”.
“Chiediamo quindi a Roberto Gualtieri di invertire la rotta e di mettere la parola fine alle preoccupazioni di migliaia di cittadini vessati da 30 anni di immobilismo senza soluzione di continuità, dotando la capitale di un progetto sostenibile e di lunga veduta per quanto riguarda la gestione dei rifiuti” conclude l’esponente di Articolo Uno, Massimiliano Chiodi.
