Satta (Noi Insieme):”serve un Sindaco vicino alla gente, amico dei propri cittadini”
“Le ultime elezioni amministrative hanno mostrato a chiare lettere come la politica che abbiamo conosciuto fino a oggi sia stata definitivamente seppellita. Le pacche sulle spalle, le promesse, i sorrisi, gli inviti a cena, i bigliettini con numeri di cellulare e nomi prima delle elezioni, non funzionano più. Tutti hanno imparato sulla propria pelle. Dopo le elezioni il candidato sparisce e le promesse le porta via il vento” sono le parole di Luigi Satta, Capogruppo lista civica Noi Insieme, che chiede, a nome delle liste civiche, un candidato Sindaco che mantenga con i cittadini le promesse fatte durante la campagna elettorale, senza che poi i fatti restino solo sogni e speranze, lasciando l’amaro in bocca a chi ha votato.
“E Fiumicino? Si avvicina lentamente alla scadenza elettorale fissata per il prossimo aprile nel quale oltre al nuovo consiglio si eleggerà un nuovo Sindaco – spiega Satta – e proprio la figura del Sindaco dovrà essere vagliata attentamente, se si desidera evitare quel tracollo verticale che la politica partitica ha subìto. Serve una figura con grandi doti politiche e amministrative, con capacità comunicative fuori dal comune. Con grande slancio e amore per la propria città. Ma soprattutto serve un Sindaco vicino alla gente, amico dei propri cittadini. Caratteristica che ormai si è quasi perduta. E con lui serve una squadra capace di essere lungimirante e dare risposte alla città, senza appiattirsi sugli interessi spiccioli e prendere in giro gli elettori con programmi che non verranno mai realizzati”.
“Se qualcuno pensa che con una mescolata di carte si riesca ancora a stare a galla ha sbagliato di grosso – sostiene il capogruppo della lista civica Noi Insieme – la musica è cambiata. La politica romana potrà ancora influenzare partiti e movimenti locali, ma gli amministratori locali, anche di prima generazione, se non avranno la libertà di pensiero e non si interfacceranno con i problemi di questa città che sta subendo più di altre i riflessi di una crisi che sembra non voler finire mai, rischiano di ritrovarsi con le ruote a terra”.
“Bisogna riconquistare la fiducia dei cittadini – ribadisce Satta – dare nuova speranza, ma non copiando la politica grillina zeppa di volgarità e cose banali. Quanto piuttosto ammettere i propri errori e cercare soluzioni credibili e percorribili per portare fuori dal guado Fiumicino. Bisogna tornare a parlare la lingua della gente. Abbandonare i giochetti politici che troppe volte hanno ingessato l’attività amministrativa. Dopo il fallimento della politica nazionale i cittadini chiedono di essere coinvolti e trovano nelle formazioni civiche un appiglio al quale aggrapparsi. E saranno queste formazioni a svolgere il ruolo più attivo nella vita amministrativa. Non fosse altro – conclude Luigi Satta – perché dei partiti e delle loro logiche ne sono estranei, e quindi libere di trovare soluzioni che accontentino solo ed esclusivamente la città”.
- Cronaca
- Attualità
- Politica
- Sport
- Spettacolo
- Lettere
- Primo Piano
- Salute & benessere
- Parliamo di…
- News
- Attualità
- Cronaca
- Politica
- Sport
- Spettacolo
- Lettere
- Sponsor
- Varie
- Fiumicino
- Ostia
- Fregene
- Maccarese
- Parco Leonardo
- Isola Sacra
- Passoscuro
- Palidoro
- Torrimpietra
- Aranova
- Tragliatella
- Tragliata
- Testa di Lepre
- Le vignole
- Focene
- Shopping central