Graux:”la Regione Lazio, le Asl e la Polizia Forestale e Provinciale debbono intervenire per cercare di contenere l’emergenza”
“Mi viene continuamente aggiornata la situazione dell’epidemia da parassita nel nostro territorio, parlo del caso del punteruolo dell’Eucaliptus chiamato Psilla Lerp, parassita di origine australiana – ha dichiarato il Capogruppo consiliare Pdl, Massimiliano Graux – come già detto questo parassita attacca le foglie dell’eucaliptus e oltre a danneggiarlo allontana le api nel loro viaggio per incamerare il miele e ancora più grave alimenta la mancanza di impollinazione importante per l’ecosistema”.
“Nel monitoraggio ambientale effettuato da operatori del territorio si è scoperto che ormai tutto il Comune di Fiumicino è attaccato dal parassita e quindi tutti gli Eucaliptus hanno il parassita sulle foglie – afferma Graux – inoltre il problema è più grande del previsto, in quanto tutti i Comuni limitrofi si trovano nella stessa emergenza: Ladispoli, Cerveteri, Civitavecchia, Santa Marinella, Tarquinia, Montalto di Castro, Pomezia, Torvaianica, e quindi tutto il litorale laziale. Oltretutto, si è verificato che molto probabilmente uno dei motivi della veloce propagazione dell’epidemia potrebbe esser causata dal taglio degli eucalipti infetti e trasportati in altri siti. Gli Eucaliptus sono molto usati per trasformarli in pellets per l’accensione delle nuove stufe per riscaldamento”.
“Per questo – prosegue – la Regione Lazio, le Asl e la Polizia Forestale e Provinciale debbono necessariamente intervenire ed unirsi per cercare di contenere l’emergenza e nello stesso tempo emanare delle regole di buon utilizzo delle alberature infette”.
“Il Presidente dell’UNAAPI Francesco Panella ha dichiarato che l’unica soluzione non è utilizzare trattamenti chimici perchè considerati solo di tipo palliativo – ribadisce il Capogruppo consiliare Pdl – l’azione sperimentale che potrebbe essere sostanziale è quella di richiedere il permesso per importare dall’America un insetto antagonista, il ‘Bliteus phyllaephagus’ che potrebbe ridurre la presenza della micidiale Psilla, mettendosi a disposizione ad allevare il parassita antagonista in loco in collaborazione con le Università Italiane. Ma una cosa è chiara – conclude il Capogruppo consiliare Pdl, Massimiliano Graux – non lo possono fare, da soli, gli agricoltori e apicoltori di Fiumicino”.
