“Il centro destra a Fiumicino guarda alle opportunità economiche che il territorio avrà nei prossimi anni e lancia le linee programmatiche per incentivarne lo sviluppo”
di Alessandra Zauli
Ieri sera, presso l’hotel Mercure di via Portuense, il convegno sui temi di “Fiumicino Intermodale, sviluppo del territorio tra cielo, mare e terra” organizzato dal coordinatore del centro destra a Fiumicino, Mario Baccini. È stato un primo incontro sul territorio per la coesione del centrodestra a tutti i livelli ed un confronto con le forze sociali sui temi dello sviluppo del territorio, quali aeroporto, interporto, occupazione, portualità, agricoltura, mare, turismo balneare ed alberghiero, investimenti, Pnrr, imprese, l’interconnessione con Roma ed Ostia, mettendo in primo piano formazione, cultura e scuola.
Presenti, all’incontro, il senatore ItalExit, William De Vecchis, gli onorevoli Paolo Barelli e Marco Silvestroni deputato alla Camera per fratelli d’Italia, il Commissario cittadino della Lega Fiumicino, Monica Picca, il segretario del’Ugl trasporto areo, Francesco Rocco Alfonsi e diversi rappresentanti del mondo imprenditoriale. Tema comune: lo sviluppo di Fiumicino.
Ha aperto il dibattito Mario Baccini illustrando, attraverso numeri concreti e reali, le immense potenzialità del territorio “Fiumicino è un polo di attrazione per molte risorse finanziarie ed imprenditoriali. La presenza dell’aeroporto, del mare, con la imminente costruzione del porto turistico e di alcune delle aziende più importanti della nazione, quali Autostrade, Maccarese S.p.a., Gruppo Benetton, Royal Carribean, solo per citarne alcune, rendono Fiumicino candidato ideale per uno sviluppo da protagonisti. Fiumicino ha tutte le carte in regola per diventare fulcro di economia, turismo e benessere“.
Baccini ha poi proposto la una visione, concretamente realizzabile, di una smart city con un occhio all’ecosostenibilità, capo di una rete di collaborazioni con Civitavecchia, Ostia, Ladispoli al fine di far crescere l’intero territorio.
“Far crescere il territorio è faticoso e frutto di un continuo impegno – spiega il segretario dell’UGL Alfonzi – l’aeroporto ha attraversato, più di ogni altro settore, una crisi tremenda dalla quale stiamo uscendo, combattendo affinchè vengano mantenuti i posti di lavoro, e garantiti dei contratti dignitosi”.
Battagliero anche l’intervento del Senatore De Vecchis che ribadisce “La necessità di sicurezza del posto di lavoro, la necessità di un salario competitivo. Basta contratti COCOCO, CTD, a chiamata, che non garantiscono un futuro stabile”.
Anche negli altri interventi si è parlato di un progetto, da sviluppare nei prossimi 10 anni per far crescere Fiumicino. “I nostri giovani – aggiunge Mario Baccini – hanno il diritto di crescere in un luogo sicuro che offra loro possibilità e potenzialità strutturali, sia lavorative che culturali. Fiumicino ha bisogno di un ospedale, di maggior numero di scuole e di centri culturali che ne accrescano il livello“.
“Dobbiamo puntare ad essere una eccellenza, i protagonisti del territorio e non dei comprimari. Dobbiamo alzare il livello, fare un salto di qualità, sprigionare nuove energie e superare l’assenza di gestione politica vista negli anni – ha ribadito a gran voce Mario Baccini – ne abbiamo la possibilità se tutti insieme ci impegniamo in un progetto da oggi a 10 anni. La Fiumicino di domani dovrà essere interconnessa a tutte le principali aree ed opportunità economiche, con le opere mirate alla bellezza, all’armonia e non alla negatività. Si può fare” ha concluso il coordinatore del centro destra di Fiumicino
