Caricamento...

Fiumicino, la nostra costa merita di più

“Catini e Onorati: “In questi 10 anni di amministrazione Montino è triste constatare che nulla o poco è stato fatto”


Viviamo in luoghi incantevoli, il nostro mare e i tramonti sono uno spettacolo indiscusso, 24 chilometri di costa pieni di vita: la pineta monumentale con il pinolo doc, la tellina con le sue sagre, gli agriturismi e la ristorazione che contribuiscono a creare quell’atmosfera ideale per trascorrere bene il proprio tempo libero. Purtroppo, constatiamo uno stato di abbandono di questi luoghi dove manca l’organizzazione e il funzionamento dei servizi atti ad accogliere tanta gente che fugge dalla capitale. Nei fine settimana assistiamo ad interminabili code e alle giuste lamentele dei residenti che restano intrappolati nelle loro case” lo dichiarano Massimiliano Catini e Giovanna Onorati di Azione Fiumicino.
 
“Abbiamo – proseguono – circa 115 concessioni turistico recrative demaniali, scadute il 31 dicembre del 2020, che dovrebbero essere state rinnovate o tolte. In questi 10 anni di amministrazione Montino, è triste constatare che nulla o poco è stato fatto”.
 
“Il litorale lo fanno soprattutto le strutture di ricezione turistica – sottolineano Catini e Onorati – che dovrebbero essere in regola per poter creare nuovi investimenti e nuovi posti di lavoro, dignitosamente retribuiti, finalizzati al miglioramento dei servizi per residenti e turisti. Da tutto questo emerge l’assoluta mancanza di progettualità che dovrebbe invece consentire uno sviluppo omogeno e all’altezza della città di Fiumicino proprio per la sua vocazione naturale”.

“Lo scarico di responsabilità a tutti i livelli è palese – ribadiscono – Tra l’altro non si comprende perché dai controlli effettuati dall’amministrazione in questi ultimi tempi, solo 30 concessioni demaniali siano state ritenute idonee e per tale idoneità siano stati richiesti documenti atti a sostenerne la credibilità. Ci sembra ridicolo chiedere a chi di fatto è in regola ulteriore documentazione, forse questa doveva e dovrebbe essere prodotta a monte da chi effettua lavori di manutenzione o allargamento della propria struttura”.
 
“Questa confusione non fa altro che confermare l’incapacità di questa amministrazione che ha fatto del ‘continuiamo l’opera’ il suo slogan elettoraleconcludono Massimiliano Catini e Giovanna Onorati.
 
 
 

Rios Pub
Mc Donald’s
Tari
Da Vinci
Centro Studi GoPrinz
La tua pubblicità su Fiumicino Online