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Fiumicino: raccolta porta a porta differenziata o elettorale?

Montino (Pd):”Dopo anni di niente, parlare di cronoprogrammi e di accelerazioni è francamente ridicolo”


“La notizia dell’inizio della raccolta anche a Fregene, Focene e Passoscuro lascia presagire un porta a porta elettorale più che un porta a porta per la differenziata” è questo il commento del capogruppo Pd alla regione Lazio e candidato sindaco per la città di Fiumicino, Esterino Montino (vedi foto).
 
“Dopo aver dormito per anni l’amministrazione Canapini annuncia l’inizio di una politica virtuosa – incalza Montino – lo fa tardi e, complice la fretta cattiva consigliera, anche male visto il caos riscontrato quotidianamente con il progetto pilota a Parco Leonardo. Eppure la Regione Lazio nel 2009 aveva messo a disposizione un fondo di 106 milioni di euro per il 2009-2011 al fine di aumentare la raccolta differenziata in tutto il territorio regionale. I finanziamenti sarebbero stati concessi tramite bandi e programmi, che dovevano essere approvati dalle amministrazioni locali”.
 
“La Provincia di Roma di Zingaretti ha gestito alla grande questa partita dando il supporto necessario a comuni virtuosi, penso a Ciampino e Castelnuovo di Porto che nel Lazio hanno raggiunto risultati eccezionali in pochissimo tempo superando la soglia del 60%. Il comune di Fiumicino invece è rimasto fermo al palo – sostiene Montino – al di sotto dei limiti di legge perché da anni ha scelto di conferire l’indifferenziato direttamente nel cassonetto. Dopo anni di niente, parlare di cronoprogrammi e di accelerazioni è francamente ridicolo. Tra pochi mesi si vota, il tempo a loro disposizione è ampiamente scaduto”. conclude il capogruppo Pd alla regione Lazio e candidato sindaco a Fiumicino, Esterino Montino.
 
 
 
 
 

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