Quadrini (Sel):”questa maggioranza di centro destra in nove anni ha combinato fin troppi danni”
“Tra i cosiddetti successi annunciati dalla maggioranza di centro destra di Fiumicino e dal suo Sindaco è bene ricordarne l’ultimo in ordine di tempo. E’ stata chiusa la discarica di materiali ingombranti e particolari di via Pesce Luna. Il luogo nel quale era possibile tutti i giorni depositare rifiuti casalinghi ingombranti, materiale speciale come televisori, computer, mobili edn altro, bene, ora non c’è più” sono le parole del coordinatore Comunale di Sel, Antonio Quadrini.
“Che gran successo – prosegue – si impongono nuove tasse si aumenta il contributo della nettezza urbana, si aumentano le tariffe dei servizi sociali, si aumenta l’aliquota irpef comunale, si pensi soprattutto agli aumenti dello scorso anno, ed in cambio si tolgono i servizi. In questi giorni come si immaginava, si vedono attorno ai cassonetti, purtroppo per inciviltà cataste di materassi, reti, televisori vecchi ed altro ancora. Tutto ciò è incivile ma chiudere un servizio ed un’isola ecologica nel quale questi rifiuti potevano essere conferiti, è un delitto sociale – sostiene Quadrini – altro che innovazione e modernità nel servizio di igiene pubblica, qui si torna indietro”.
“Si dirà che al posto di quella isola si stanno realizzando posizionamenti per 2 giorni al mese nel territorio. E’ assurdo – ribadisce – questo servizio doveva essere integrato all’isola ecologica non divenirne il sostitutivo. L’educazione ambientale, la civiltà di una comunità si costruisce anche con scelte chiare e precise. Queste ultime scelte fanno l’esatto contrario perché alimentano la diseducazione e di conseguenza la mancanza di igiene ambientale”.
“Questo Sindaco e questa maggioranza di centro destra in nove anni ha combinato fin troppi danni e questa è la goccia che fa traboccare il vaso. E’ ora che questa dannosa esperienza di governo finisca al più presto nell’interesse del benessere collettivo e della città di Fiumicino” conclude il coordinatore Comunale di Sel, Antonio Quadrini.
