Caricamento...

Fiumicino si schiera contro discriminazioni orientamento sessuale e contro la misoginia

Approvato in consiglio comunale la mozione di supporto per il ddl Zan-Scalfarotto


“Il Consiglio Comunale della nostra città ha approvato la mozione di supporto per il ddl Zan-Scalfarotto; legge che speriamo di vedere presto approvata anche in parlamento” Lo dichiara Andrea Zanin segretario dei GD.

“Ne abbiamo abbastanza – sottolinea Zanin – della violenza, psichica e fisica che migliaia di ragazzi subiscono ogni giorno. Ne abbiamo abbastanza di storie come quella di Maria Paola Gaglione, fidanzata con Ciro, e uccisa dal fratello perché contrario alla loro relazione”.

“Nel nostro Paese si muore ancora per amore, e l’approvazione della legge non è che un primo passo verso un necessario cambiamento culturale, che la mozione appena approvata in consiglio comunale cerca di avviare attraverso iniziative su tutto il territorio comunale. Oggi – conclude Andrea Zanin segretario dei GD – i cittadini di Fiumicino, tramite i suoi rappresentanti, hanno affermato che l’omotransfobia non è un’opinione, è violenza“.
 
Il Consiglio Comunale ha appena approvato la mozione di cui sono la prima firmataria che impegna il sindaco a predisporre una campagna comunicativa e socio culturale per contrastare i fenomeni del sessismo, dell’omofobia, della bifobia, della lesbofobia e della transfobia – lo dichiara la Consigliera Comunale Paola Magionesi – ad adottare tutte le iniziative coinvolgendo anche le associazioni e gli organismi di settore, destinate a sensibilizzare l’opinione pubblica verso la cultura delle differenze, la prevenzione e la condanna di atteggiamenti sessisti, omofobici e transfobici. Inoltre impegniamo il sindaco e la giunta a sollecitare Parlamento e Governo a fare presto, approvando una legge seria ed efficace”.
 
La mozione è firmata da tutto il gruppo Pd e dai gruppi Lista Civica Zingaretti, Demos e M5S. “Il Comune ha già aderito alla rete Re.a.dy degli enti pubblici impegnati su questo fronte – spiega Magionesi – e la discussione appena iniziata alla Camera sulla legge Zan ha bisogno di tutto il supporto che la società civile e le amministrazioni possono offrire. Dispiace constatare che i consiglieri di centro destra abbiano deciso di non votare a favore, presentando per giunta una mozione contraria al DDL Zan”.
 
“E’ ora che lo Stato tuteli chiunque sia vittima di discriminazione, e si occupi di promuovere una cultura inclusiva e accogliente verso tutte e tutti. Chi si oppone a questa legge – conclude Luigi Giordano – sbandierando presunte censure alla libertà di pensiero e di parola, in realtà vuole solo tutelare il diritto a discriminare, che in uno stato civile non è e non può essere garantito”.
 
 
 
 
 
 

Corso di Taglio e Cucito
La tua pubblicità su Fiumicino Online
A spasso nel Natale
centro studi GoPrinz
Centro Studi GoPrinz
Natale al Parco da Vinci
Natale al Parco da Vinci
Natale al Parco da Vinci
Fantasie di Natale al Parco da Vinci