In tutta Italia il 7 ottobre si sono svolte più di 90 manifestazioni degli Studenti
Colori ed indignazione hanno riempito le maggiori piazze Italiane di giovani studenti medi, Universitari, Ricercatori ed Insegnanti. “Essi hanno urlato con civiltà e fermezza la loro indignazione – ha dichiarato il Coordinatore del circolo SEL di Fiumicino, Antonio Quadrini – non solo per il colpo mortale che questo governo sta dando alla scuola pubblica italiana, ma hanno voluto ribadire che non ci stanno a farsi negare il loro futuro ed il futuro del Paese. Le facce pulite di questi ragazzi e ragazze che hanno riempito le strade di centinaia di citta’ italiane ci ricordano inequivocabilmente che il loro presente e il loro futuro non possono continuare ad essere svuotati e saccheggiati da un sistema politico grottesco”. “Questi ragazzi e questa ragazze hanno ragione da vendere – ribadisce Quadrini – hanno ragione nell’indignarsi. Questi ragazzi e ragazze che hanno manifestato ed avanzato le loro ferme convinzioni hanno anche affermato che sono e saranno a fianco dei lavoratori italiani nella lotta per riportare il lavoro a ridivenire un diritto inalienabile e fondamentale della dignità umana e del nostro Paese”.
“Che lezione ci hanno dato – sostiene Quadrini – una lezione che ci riempie di gioia e di ottimismo ma nel contempo ci impone ad un impegno per aprire una nuova stagione politica, dove non possiamo e non potremo in alcun modo deluderli”.