Il Comitato direttivo del Partito Socialista di Fiumicino scende in campo per disinnescare il disagio tra cittadini e profughi
Dopo la “guerra” aperta nei giorni scorsi, dove cittadini favorevoli e contrari si sono dati battaglia sia sul campo, in via Bombonati che sui social network, interviene il Comitato direttivo del Partito Socialista Italiano, di Fiumicino.
“Ci sono due parti che hanno sbagliato in merito all’arrivo degli immigrati in Via Giorgio Bombonati a Isola Sacra. La prima è la Prefettura che ha gestito l’intera operazione senza raccordarsi con il Comune, senza rendersi conto delle possibili preoccupazioni dei residenti, come se le operazioni di questa delicatezza siano semplici pratiche burocratiche da sbrigare e non processi sociali delicati e rispettosi delle legittime preoccupazioni dei residenti e dei doveri di solidarietà umana verso persone disgraziate. Purtroppo ha dimostrato di non saper gestire eventi complessi e problematici” ha dichiarato Comitato direttivo socialista di Fiumicino.
“La seconda parte che ha sbagliato – prosegue il comitato – è il centro-destra di Fiumicino, che ha preferito aizzare, provocare, incitare all’odio anziché capire lo svolgimento dell’accaduto e proporre qualcosa di alternativo. Ci sono due vittime dell’intera operazione. Da una parte i cittadini residenti che, ignorando ciò che era stato deciso a loro insaputa, hanno legittimamente espresso preoccupazioni che devono essere rispettate. Dall’altra parte sono vittime gli stessi profughi, accolti in un modo che preoccupa anche loro”.
“Con la necessaria saggezza, il Sindaco e i suoi collaboratori operino per riportare la situazione alla normalità nei rapporti umani; chieda di vigilare contro le provocazioni, che sono state evidenti, innanzitutto a danno degli interessi veri dei residenti, perché la sicurezza è un diritto; intraprenda i possibili passi consentiti dalle normative e dagli accordi europei per disinnescare una condizione di evidente disagio; informi il Consiglio comunale” ha concluso il Comitato direttivo socialista di Fiumicino.
