Russo D’Auria:“è finita la politica delle bandiere, quello che serve oggi è la soluzione ai problemi della gente, da qualsiasi parte arrivi”
“C’è un vecchio detto popolare che afferma: non mi importa se il gatto sia rosso o nero, mi importa che elimini i topi. Ecco, la situazione politica attuale, a Fiumicino come nel resto del Paese è proprio questa. Solo che qui vicino al mare di gatti non se ne vedono”. La polemica considerazione è di Mario Russo D’Auria, presidente dell’Associazione Progetto Futuro.
“Le famiglie sono allo stremo, i portafogli sono vuoti. E sta per arrivare l’ennesima stangata. Se a livello nazionale si cercano soluzioni a volte discutibili, a livello locale ci troviamo con un porto turistico bloccato, un porto commerciale che esiste solo sulla carta, con i centri commerciali che annaspano e comunque non riescono a dare lavoro stabile ai giovani della nostra città, con le attività commerciali in sofferenza. In più – prosegue Russo D’Auria – alcune scelte degli ultimi tempi, come quella sua via della Scafa, penalizzano ulteriormente un territorio già depresso, dove solo pochi ricchi riescono a mantenere e forse accrescere il proprio patrimonio mentre tutti gli altri soffrono. Nessuno in questi anni si è curato di questo, ma piuttosto di grandi opere e di edilizia. Oggi ci troviamo come ci troviamo, e la colpa è certo di chi ci ha governato ma anche di un’opposizione incapace di controllare cosa stava accadendo sul territorio, spesso connivente , e ci sono i verbali dei Consigli comunali a dimostrarlo, sulle cosiddette grandi scelte che però non hanno mai portato ricchezza ai fiumicinesi. C’è bisogno – conclude il presidente dell’Associazione Progetto Futuro – di un’inversione di tendenza, di una politica seria che non passi per finte opposizioni per finte litigate all’interno della maggioranza. La gente merita di più, e non è questione di destra o sinistra. E’ una questione di uomini”.