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Ladispoli ricorre al Tar contro la discarica

Calicchio:”mentre il sindaco di Ladispoli si sta muovendo, mi chiedo ma il nostro sindaco cosa fa?”

“Mentre il sindaco di Ladispoli, Crescenzio Paliotta, si è pronunciato chiaramente appoggiando il comitato Zero Rifiuti nel suo ricorso al Tar contro l’ipotesi discarica a Pizzo del Prete, l’amministrazione comunale di Fiumicino tace” è questo il commento fatto dal consigliere comunale del Partito democratico, Paolo Calicchio.
“Un silenzio chiassoso, reticente e arrogante – prosegue – che dimostra, semmai ce ne fosse ancora bisogno, come e quanto questa Giunta abbia già chiuso da tempo un accordo con i vertici del Pdl regionale e romano, di cui è succube, per ospitare nel proprio territorio, a pochi passi da un centro abitato, i rifiuti di Roma”.
“A Fiumicino l’ipotesi discarica, dopo le autosospensioni in massa di alcuni esponenti di maggioranza, è ormai passata in secondo piano, ma purtroppo incombente – sostiene Calicchio – e le diatribe interne per la corsa alla successione di Canapini, vero motivo della crisi locale, mettono in secondo piano quella qualità della vita e quello sviluppo del territorio che il centrodestra sventola solo nelle campagne elettorale. Valgono molto di più gli interessi politici personali o partitici piuttosto che il benessere della collettività.  Con questa Giunta, sorretta da questa maggioranza, non contano le opinioni di migliaia di cittadini ma gli accordi di palazzo presi insieme al presidente della Regione Lazio, Renata Polverini e al sindaco di Roma, Gianni Alemanno”.
“Il Pd locale – conclude il consigliere Pd – ha già da tempo espresso la propria opinione in merito: puntare su differenziata e porta a porta; inserendo proposte tangibili, come la detassazione del 20 per cento per chi produce compost, nel recente bilancio provinciale. Nel centrodestra, ad accezione di spot e parole non abbiamo visto ancora nulla”.
 
 
 

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