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Lavori Coccia di Morto, la controreplica di Coronas all’Assessore Caroccia

“La sicurezza è prioritaria, ma fare lavori e poi distruggerli non è buona amministrazione”


“La risposta dell’assessore Caroccia sul problema sollevato in via Coccia di Morto è francamente fuori target” è la controreplica del capogruppo di Forza Italia al consiglio comunale di Fiumicino, Alessio Coronas, dopo le affermazioni dell’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Fiumicino, Angelo Caroccia (Clicca qui).
 
Nessuno ha messo in discussione il fatto che un Comune si debba adoperare per la sicurezza dei cittadini, ma su come spende i soldi dei contribuenti – sottolinea – Se, come dice Caroccia, erano già programmati nuovi lavori a breve, non si sarebbe dovuta costruire una struttura definitiva, bensì una provvisoria, magari con i new jersey in cemento e una pedana removibile (o soluzioni alternative), sufficienti a garantire quella sicurezza evocata dal Comune”.
 
“Perché fare lavori di portata definitiva – rimarca Coronas – se già si sapeva che erano soldi buttati? Perché non organizzare i cantieri con tempistiche diverse? Perché, in sostanza, buttare soldi pubblici su una cosa destinata a morire poco dopo? La risposta dell’assessore induce a pensare che non sia un errore o un caso isolato, ma un modus operandi. E se così è, non va bene, in particolare per le casse comunali. In un momento di grandi sacrifici, la capacità di un’Amministrazione si vede anche da come ottimizza le spese. E non è questo il caso”.
 
“Per questo motivo – conclude Alessio Coronas – stiamo esaminando altre opere pubbliche e apriremo una vertenza sull’intera gestione dei cantieri, laddove troveremo elementi che possano porre dubbi sulla congruità della spesa o sull’organizzazione dei lavori stessi”.
 
 
 
 

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